L’Italia va verso il divieto del porno online per gli under 18?

Il viaggio di Giornalettismo nelle conseguenze e nelle storture della proposta fatta in Francia di vietare l'accesso ai contenuti porno a chi ha meno di 18 anni

12/02/2023 di Redazione Giornalettismo

La Francia ha deciso di impedire ai minori di accedere ai siti porno: la proposta arriva dal governo e si baserà – seppure manchino ancora i dettagli – sul caricamento di un documento di identità o sull’ottenimento di un certificato digitale e di un codice tramite app. La scelta – che la Louisiana ha messo in atto per prima con una legge già entrata in vigore – viene guardata con curiosità dall’Italia, che sta pensando di procedere nello stesso modo. Ha senso, però, agire così su siti porno e minori?

Siti porno e minori: non è sì o no, è come

Al di là del fatto che risulta, come abbiamo spiegato, tecnicamente molto complesso impedire l’accesso alle piattaforme sulla base dell’età per tutta una serie di fattori – dalla gestione dei dati all’effettiva efficacia del sistema -. Ci siamo poi posti una serie di domande sulla sensatezza di questo provvedimento: davvero dobbiamo limitare il porno per gli under 18? Parlando con un’agenzia che si occupa di creator di OnlyFans e con due di loro, oltre che con un sessuologo, abbiamo cercato di capire dove andremmo a finire se vietassimo il porno ai minori.

Spoiler: in nessun posto sensato, se consideriamo che ci sono altri modi per accedervi e che la cosa giusta da fare non è vietarlo ma cambiarlo, guardando a soluzioni come il porno etico.

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