La prova del Nove

L'arrivo di Amadeus è la conferma della crescita del canale. Gli investimenti di Discovery Italia mettono a repentaglio il duopolio Rai-Mediaset

20/04/2024 di Redazione Giornalettismo

Adesso Rai e Mediaset hanno un concorrente diretto che potrebbe – dopo anni – scalfire il loro duopolio. Gli ultimi investimenti del Nove hanno portato ad arrivi di grido nel panorama televisivo. Se l’approdo di Maurizio Crozza risale al lontano 2017, negli ultimi mesi gli accordi con Fabio Fazio (e Luciana Littizzetto) e Amadeus hanno segnato il passo verso una crescita in grado di far tremare i polsi alla concorrenza. I dati degli ascolti confermano questa tendenza e ora che l’offerta televisiva sarà arricchita di nuovi programmi, la competizione si farà sicuramente ancor più serrata.

Nove e Discovery Italia, prove tecniche di terzo polo televisivo

Ovviamente non si può parlare di una realtà piccola. Il Nove, infatti, ha alle spalle un gruppo consolidato come Discovery Italia che, a sua volta, fa parte di Warner Bros. Discovery. Dunque, le spalle sono larghe e granitiche. Ma non basta questo a giustificare il successo esponenziale dell’intera galassia di canali che girano attorno a questo progetto. Ci sono, infatti, tre nomi-chiave che hanno contribuito (e stanno contribuendo) a questa crescita: l’amministratore delegato Alessandro Araimo, la COO e responsabile dei contenuti per tutto il gruppo Laura Carofoli e il direttore di rete Aldo Romersa. Sono loro le tre figure al centro dell’espansione di un progetto nato con programmi di nicchia e ora grande protagonista della televisione italiana.

In attesa di capire se a Crozza, Fazio e Amadeus si aggiungeranno altri nomi di spicco, al Nove sembra mancare un solo elemento per diventare una vera e propria televisione generalista: l’informazione. Per il momento (è così dall’inizio del 2024 e prima era ancora “peggio”), ci sono solamente piccolissimi spazi legati alle notizie di attualità: il TG Nove, in collaborazione con la CNN, va in onda – senza un appuntamento fisso – solamente tre volte al giorno, per cinque minuti. Scelta strategica o si sta tentando di colmare un vuoto mettendo un puntello in attesa di novità imminenti?

Share this article
TAGS