Trump abbraccia Qanon: “Persone che amano il nostro Paese”
Il presidente non condanna il movimento complottista che per l'Fbi è una possibile minaccia terroristica e anzi lo loda pubblicamente
20/08/2020 di Redazione

Non condanna, anzi applaude. La posizione di Donald Trump su Qanon, il movimento complottistico che sta prendendo sempre più piede nell’estrema destra mondiale e che vede nel presidente degli Stati Uniti il salvatore contro il “deep state” guidato da una setta di pedofili satanisti, scatena una nuova ondata di polemiche. E crea sconcerto anche negli apparati di sicurezza che in più occasioni hanno denunciato la pericolosità di questo gruppo.
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Trump su Qanon: “Sono felice di piacergli”
“Da quel che so mi apprezzano molto, e questo mi fa piacere”. Così Trump su Qanon durante la conferenza stampa di mercoledì, dopo che una giornalista gli aveva chiesto cosa pensasse della teoria complottista che sta prendendo piede negli ambienti dell’estrema destra mondiale. “Ho sentito dire che sono persone che amano il nostro Paese” ha aggiunto il presidente per poi collegare la diffusione della teoria complottista alle recenti proteste nelle città americane contro la violenza della polizia e il razzismo sistemico. Un apprezzamento che il presidente non ha negato neanche dopo che la giornalista ha ribadito la domanda, precisando i contorni della teoria complottista, che parla di un presunto gruppo di pedofili, cannibali e satanisti che vorrebbe far fuori Trump per impedirgli di salvare il mondo. “Sarebbe una brutta cosa?” ha chiesto infatti ridendo il presidente, spiegando che in realtà la sua amministrazione sta effettivamente già lavorando per salvare il mondo.
"I understand they like me very much, which I appreciate."
"These are people that love our country."
— Trump on QAnonThe FBI has identified QAnon as a violent domestic terrorism threat. https://t.co/UnS7kZz5u0 pic.twitter.com/L2oKu3a2YB
— Pod Save America (@PodSaveAmerica) August 19, 2020
L’appoggio alla candidata nonostante l’avvertimento dell’Fbi
Il pensiero di Trump su Qanon non è però una novità, come dimostra l’appoggio dato dal presidente a Marjorie Taylor-Greene, la candidata repubblicana che la scorsa settimana ha trionfato nelle primarie repubblicane in un distretto della Georgia. Neanche l’esplicito appoggio della donna al controverso gruppo, che l’Fbi e il Centro anti terrorismo di West Point hanno definito una potenziale minaccia terroristica per gli Stati Uniti, hanno però scoraggiato Trump, che dopo il successo ha inviato un tweet di congratulazioni.
Congratulations to future Republican Star Marjorie Taylor Greene on a big Congressional primary win in Georgia against a very tough and smart opponent. Marjorie is strong on everything and never gives up – a real WINNER!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 12, 2020