No, Daniele De Rossi non ha mai investito online (e non ha mai invitato i suoi fan a farlo)

L'allenatore della SPAL, ex capitano della Roma, ha denunciato l'utilizzo improprio del suo nome in un post sponsorizzato sui social

20/12/2022 di Enzo Boldi

Persone che sponsorizzano prodotti o investimenti online, ma a loro insaputa. La rete è piena di tentativi di truffa utilizzando nomi di personaggi noti. L’ultimo a cadere in questa tranello è stato l’allenatore della SPAL – ed ex calciatore e capitano e della Roma – Daniele De Rossi. Secondo alcuni post sponsorizzati comparsi su Facebook, lui avrebbe raccontato la propria storia di investimenti online fruttuosi. Molto fruttuosi. Milioni di euro nel giro di pochi giorni. Peccato sia un falso e la denuncia arriva proprio dal Campione del Mondo del 2006.

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«Daniele De Rossi ha detto: “La decisione di provare e investire è stata la miglior decisione che io abbia mai preso in tutta la mia vita. Nel giro di pochi giorni stavo guadagnando decine di milioni di euro, al giorno, e tutto in modo automatico. Questo è il modo per fare i soldi subito. Il vero problema è che sempre più persone ne stanno venendo a conoscenza e le banche stanno tendando di mettere tutto a tacere. Quindi, se volete tentare, dovete agire in modo rapido”». Questo il testo della narrazione distorta comparsa sulla bacheca social di alcuni utenti. Un post sponsorizzato che fa riferimento al nome e al logo dell’azienda Trammit Publicidade.

Daniele De Rossi non ha mai investito online

Una vicenda molto simile a quella che vide come ignaro “protagonista” lo chef Antonino Cannavacciuolo (e quegli articoli-civetta in cui si riportava una sua falsa dichiarazione sulla ricchezza ottenuta investendo in Bitcoin). E l’ex capitano della Roma, ora allenatore della SPAL in Serie B, ha voluto rompere il silenzio e denunciare l’utilizzo improprio del suo nome: «Ogni 2/3 mesi mi trovo costretto a dover smentire (e denunciare alla polizia postale)notizie di questo genere. Non so spiegarvi perché abbiano deciso che il volto da mettere in mezzo per promuovere queste buffonate debba essere proprio il mio o perché dopo ogni denuncia riescano a riorganizzarsi sotto un altro nome/ società, né perché usino sempre me, fatto sta che è tutto, sempre assolutamente inventato di sana pianta. P.S. a chiunque vi proponga milioni di euro in pochi giorni fategli una pernacchia e andate avanti, a prescindere dal volto o dall’importanza o dalla simpatia dell’interlocutore».

(Foto IPP/Alfonso Cannavacciuolo)

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