La sempre più strana concezione di “libertà di parola” di Elon Musk
Il proprietario di X va sempre più nella direzione: è da tutelare, ma solo se lui è d'accordo
13/04/2024 di Redazione Giornalettismo
Ancora una volta, Elon Musk è finito nel mirino di un’indagine. Questa volta non si tratta dell’Unione Europea, ma del Brasile che ha deciso di aprire un contenzioso – su iniziativa della Corte Suprema – per la mancata rimozione di account rei di aver diffuso su X contenuti d’odio e discriminazione. E pensare che la piattaforma, all’inizio, aveva accettato l’ordine della magistratura, ma il fondatore di Tesla è intervenuto in prima persona per riabilitare quei profili temporaneamente sospesi e bannati. Un atteggiamento che ha stizzito l’influente giudice Alexandre de Moraes.
Brasile contro Elon Musk, cosa sta succedendo
Come sempre accade, Elon Musk ha tirato in ballo la censura e la sua volontà di rendere – ancor di più – X la piattaforma dove vige la massima libertà di espressione del pensiero. In realtà, si tratta di una bandiera di facciata: è noto – e ci sono casi emblematici, come la recente intervista al “Don Lemon Show” – che l’uomo più ricco al mondo sia allergico (per usare un eufemismo) alle critiche e sia pronto a censurare chiunque non la pensi come lui o critichi il suo operato. Basti pensare alla causa intentata nei confronti di un’organizzazione no profit che ha come obiettivo quello di segnalare l’hate speech sulle piattaforme social.
Una vicenda che ha portato a una figuraccia per Elon Musk: il giudice federale di San Francisco, infatti, ha respinto al mittente le accuse archiviando la vicenda. E lo ha fatto sottolineando un’evidenza: l’atteggiamento di Musk ha come obiettivo quello di intimidire chiunque non la pensi come lui e critichi il suo operato. Soprattutto per quel che riguarda la mancata moderazione dei contenuti sulle sue piattaforme. Una storia che conferma, ancora una volta, come ci sia un paradosso tra la realtà e quel che racconta (anche a suon di bufale e mistificazioni) l’uomo più ricco del mondo.