Matteo Salvini e l’ambasciatore Usa Eisenberg divisi da Vladimir Putin

Matteo Salvini ha incontrato per due ore l’ambasciatore Usa in Italia Lewis Eisenberg.

Matteo Salvini e l’ambasciatore Usa Eisenberg divisi da Vladimir Putin

L’incontro è stato commentato con soddisfazione dal leader della Lega, che su Facebook  ha scritto: «Con orgoglio ho parlato a lungo con l’ambasciatore americano e gli ho spiegato che cosa faremo al governo, dal fisco alla politica sull’immigrazione. Loro hanno “Make America Great Again”, noi “Prima gli italiani”».

Matteo Salvini e l’ambasciatore Usa Eisenberg divisi da Vladimir Putin

Più freddo, ovviamente, visto il ruolo diplomatico ricoperto, il commento di Lewis Eisenberg, che attaverso il canale ufficiale Twitter dell’ambasciata degli Stati Uniti d’America ha commentato: «#AmbEisenberg continua ad incontrare e a dialogare con i leader politici italiani per uno scambio di vedute sugli argomenti di interesse comune.#AmbEisenberg ha accolto con favore l’opportunità di incontrare Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti. Hanno condiviso l’importanza di mantenere forti i legami tra i nostri due Paesi».

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Matteo Salvini, nello screenshot del tweet dell’ambasciata Usa a nome di Lewis Eisenberg, ha condiviso solo il messaggio rivolto al loro incontro. Sui giornali sono stati descritti i contenuti del confronto piuttosto lungo svolto tra Matteo Salvini, Giancarlo Giorgetti, uno dei leghisti più importanti, in questi giorni candidato più o meno a ogni incarico (presidente della Camera, presidente del Consiglio o ministro degli Esteri) e Lewis Eisenberg.

Condivisione su temi di politica interna, che però sono sostanzialmente irrilevanti nel confronto tra politici italiani e americani, mentre sui temi esteri si sono palesate divisioni. L’ambasciatore Eisenberg ha chiesto a Salvini e Giorgetti di mantenere unito il fronte occidentale contro la Russia, nei giorni di scontro diplomatico ai massimi livelli tra Mosca e Londra dopo il caso Skripal.

I leader della Lega hanno però ribadito la loro contrarietà alle sanzioni contro la Russia, perché danneggiano l’economia italiana. Salvini e Giorgetti hanno detto inoltre di ispirarsi al governo Cameron per aprire una trattativa con l’UE al fine di recuperare maggior sovranità sulle questioni economiche.

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