Cosa ci racconta la nuova app di Michele Santoro

Il giornalista, in settimana, ha lanciato Servizio Pubblico, presentata il 24 febbraio al Teatro Piccolo Eliseo di Roma. Abbiamo dedicato allo strumento un approfondimento per capirne tutte le caratteristiche

26/02/2023 di Redazione Giornalettismo

Una navigazione orizzontale, per passare da un argomento all’altro. Una navigazione verticale per approfondire. E ancora: una fruizione in 16:9 per i contenuti più broadcast oriented e una fruizione in 9:16 per avvicinarsi al concetto di short-form. L’app di Servizio Pubblico, il nuovo prodotto editoriale di Michele Santoro, rappresenta un ulteriore sforzo del giornalista di innovare il linguaggio dei media. In partnership con la realtà di Mosai.co, che lo ha già accompagnato in altre imprese storiche per l’ecosistema giornalistico italiano come Rai per una notte e Tutti in piedi, il giornalista si è lanciato in un’avventura che, ai microfoni di Giornalettismo, ha definito una vera e propria «spedizione dei Mille».

L’app di Michele Santoro: Servizio Pubblico vuole rinnovare ancora una volta il linguaggio mediatico

Una lunga intervista, quella che Michele Santoro ha rilasciato ai nostri microfoni. Il giornalista ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a realizzare un progetto che parte da un’esigenza politica – quella, cioè, di dare una rappresentanza a chi non ce l’ha – e che si sviluppa attraverso il bisogno di una informazione plurale, approfondita e fuori dal flusso delle news da desk. Soltanto attraverso questi elementi, insomma, il concetto di Servizio Pubblico può essere esteso anche al digitale.

Il lancio dell’applicazione è stato sicuramente l’occasione per scoprire le sue tre sezioni – quella delle news, quella dei video e quella della partecipazione e dei sondaggi -, per entrare nel merito dell’esigenza che ha portato gli sviluppatori a pensare a una navigazione verticale e a una navigazione orizzontale, per ripercorrere gli esperimenti più innovativi fatti sul digitale dal team del giornalista. Un’intervista al CEO di Mosai.co e l’analisi degli eventi in streaming che hanno fatto scoprire all’informazione le potenzialità del web completano il monografico di Giornalettismo sul tema.

Il monografico di Giornalettismo su Servizio Pubblico

Michele Santoro: «Continuerò a fare quello che gli altri giornali non fanno» | ESCLUSIVA
Matteo Forte, CEO di Mosai.co: «Con l’app di Servizio Pubblico rimettiamo al centro il contenuto»
Il percorso condiviso di Mosai.co e Santoro: dagli esperimenti di Rai per una notte e Tutti in piedi fino all’app di Servizio Pubblico
Navigazione orizzontale e verticale: perché una applicazione di news si costruisce così
Cosa vuol dire che un giornale sia un’app?
Come funziona l’app Servizio Pubblico di Michele Santoro
Perché Servizio Pubblico è diversa dalle altre app di giornali o notizie?

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