Come funziona la Supervisione dei Genitori su Instagram che ora è attiva anche in Italia

Si tratta di una serie di strumenti che, da ora, sono disponibili anche in Italia su Intagram

15/09/2022 di Redazione

Si tratta di una serie di cambiamenti che Meta aveva annunciato diversi mesi fa e che sono stati messi in atto, in primis, negli Stati Uniti. L’opportunità fornita a genitori e educatori è quella di supervisionare l’esperienza social dei minori. In che modo? Con la Supervisione dei Genitori su Instagram che, a partire da adesso, anche in Italia permette di compiere tutta una serie di azioni che – come spiega Meta nel comunicato dedicato – sono state ideate con il contributo di adolescenti, genitori, esperti e decisori politici con l’intenzione di continuare a lavorare a questi strumenti affinché rispecchino sempre più le esigenze dei ragazzi.

LEGGI ANCHE >>> I genitori potranno vedere con chi hanno parlato i loro figli su Snapchat

Supervisione dei Genitori su Instagram, cosa e come si può fare?

Il ruolo dei ragazzi in questo controllo è attivo, nel senso che è a loro che viene direttamente chiesto – tramite notifica – se accettano che l’account venga supervisionato. Possono essere anche i figli a invitare i genitori a supervisionare l’account. Tramite questi nuovi strumenti sarà possibile, per chi supervisiona, vedee quanto tempo l’adolescente trascorre su Instagram andando a impostare dei limiti giornalieri.

C’è anche la possibilità di programmare delle pause in momenti specifici della giornata. Il tutore ha accesso all’elenco di follower e di seguiti e riceve una  notifica ogni qualvolta il figlio decide di segnalare un account o un post. Per gli adolescenti, poi, esiste una serie di funzioni specifiche che possono far vivere Instagram in maniera più accorta: Prenditi una pausa, per esempio, che ricorda quando è bene alzare la testa dallo smartphone smettendo di fare scroll.

Dovrebbe poi arrivare anche Scopri argomenti diversi, che incoraggia l’utente a fruire di contenuti diversi rispetto ai soliti cercati tramite Esplora (questo, in particolare, è in fase di test). Meta – viene sottolineato – «mette a disposizione maggiori dettagli riguardo alle modalità con cui applica i princìpi contenuti nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia (UNCRC) nel processo di sviluppo dei propri prodotti».

Share this article
TAGS