Come cambia l’utilizzo dell’AI nel Cinema dopo lo sciopero degli attori di Hollywood

L'accordo strappato dal sindacato SAG-AFTRA con l'associazione dei produttori ha posto dei vincoli sull'uso di strumenti di intelligenza artificiale

18/11/2023 di Redazione Giornalettismo

Lo sciopero degli attori e degli sceneggiatori di Hollywood si è concluso la scorsa settimana. Ben 118 giorni di mobilitazione che hanno paralizzato il comparto cinematografico che, ora, dovrebbe riprendere a funzionare a pieno regime. Sul tavolo della contesa non c’era solamente un aspetto economico (i compensi e le royalties), ma anche gli effetti dell’intelligenza artificiale sul lavoro degli interpreti, delle comparse e di chi lavora dietro le quinte per scrivere le sceneggiature delle pellicole.

Sciopero di Hollywood, l’accordo sull’uso dell’AI nel Cinema

Da luglio a inizio novembre sono andati in scena gli incontri per trovare una soluzione. Da una parte il sindacato Sag-Aftra (che contra oltre 170mila iscritti), dall’altra la AMPTP (l’associazione che racchiude i principali produttori televisivi e cinematografici). La bozza di accordo prevede molte linee guida che, di fatto, andranno a regolamentare l’uso dell’AI nella produzione di film e serie tv: dai limiti etici (come l’impatto sulla forza lavoro) nell’utilizzo di questi strumenti, fino agli accordi contrattuali con gli attori e le comparse. Dinamiche galleggianti, in un mare che sta affrontando un enorme cambiamento a causa delle nuove tecnologie. Basti pensare che, solo di recente, l’intelligenza artificiale ha “riportato in vita” Edith Piaf e i Beatles.

E in Italia? Il governo sta pensando si modificare i criteri di accesso al Tax Credit. Stando a quanto dichiarato dalla sottosegretaria al Ministero della Cultura con delega al Cinema, Lucia Borgonzoni, potranno usufruire di questa importante agevolazione fiscale solo quelle produzioni che, utilizzando l’AI, ne dichiarano l’uso nei titoli di coda. Esclusi, invece, quelli che utilizzeranno una “macchina” al posto di sceneggiatori o registi.

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