L’ultima modalità aereo
Cosa sta succedendo a livello normativo e perché è così importante - per le compagnie aeree - avere le idee chiare su quello che succederà a bordo degli aerei a partire dal 2023
18/12/2022 di Redazione
La modalità aereo è sempre stata una sorta di croce e delizia per tutti quelli che sono soliti effettuare lunghi viaggi. In volo, le compagnie aeree chiedono ai passeggeri di disattivare i propri dispositivi elettronici, per evitare possibili interferenze. È bastata questa indicazione a far diffondere una sorta di saga delle leggende metropolitane per quanto riguarda la modalità aereo: qualcuno, più di qualcuno, ha creduto che si potesse addirittura causare un incidente per un sms o una telefonata inviata in volo. In realtà, tutti i report indicano che non è così.
Modalità aereo, l’approfondimento di Giornalettismo
Anche sulla base di questo, la Commissione Europea sta lavorando a rendere non più obbligatoria la modalità aereo in volo, assegnando le frequenze 5G anche alle varie compagnie. Una differenza tra Paesi membri UE e Paesi terzi che potrebbe, alla lunga, causare più di un problema di comunicazione sulle tratte transoceaniche. In ogni caso, anche le stesse compagnie non sembrano particolarmente soddisfatte di questa possibilità: se da un lato si tratta di offrire un servizio in più ai propri utenti, dall’altro non è detto che il benessere in volo venga rispettato. L’approfondimento di Giornalettismo sulla modalità aereo cerca di chiarire più di un punto della questione.
- Cosa significa che l’Europa sta dando la possibilità di rinunciare alla modalità aereo
- Cos’è la modalità aereo e come funziona tecnicamente
- I motivi per utilizzare la modalità aereo (anche senza essere in aereo)
- Dalla modalità aereo al 5G, il percorso dell’Europa per la connettività in volo
- La connettività in volo, il 5G e la modalità aereo: cosa accade nel resto del mondo
- I falsi miti da sfatare sulla modalità aereo
- Non c’è, al momento, alcun rapporto tra incidenti aerei e utilizzo dei dispositivi mobili in volo
- «Il 5G in aereo è una conquista tecnologica, ma vedremo se è una conquista sociale»