Giorgia Meloni: «Governo unico responsabile di quanto accade perché non ha coinvolto l’opposizione»

Intanto oggi nella riunione tra Conte e i capigruppo della maggioranza si parla dei dati che spingeranno l'Italia al lockdown

28/10/2020 di Ilaria Roncone

Il governo si prende quindici giorni per verificare gli effetti dell’ultimo Dpcm e poi, qualora i contagi dovessero arrivare a raddoppiare rispetto ai numeri attuali – oggi siamo arrivati a sfiorare quota 25 mila – il lockdown sarà inevitabile. «Siamo consapevoli che sono misure severe ma sono necessarie a contenere i contagi. Diversamente la curva epidemiologica è destinata a sfuggirci completamente di mano», ha detto Conte, mentre la maggioranza è sempre più frammentata. Oltre alle discordie all’interno della maggioranza ci sono anche le pressioni dei leader dell’opposizione, Meloni e Salvini.

LEGGI ANCHE >>> Salvini a Fuori dal Coro: «Se fai 200 mila tamponi al giorno a caso non fai un buon servizio»

Discordia all’interno della maggioranza

Per i renziani la chiusura dei ristoranti alle 18 va rivista, così come quelle relative a cultura e sport, ma il Pd – per contro – chiede responsabilità con Zingaretti che ha affermato che «il nemico è il virus, non le misure per contrastarlo». Anche Silvio Berlusconi dice la sua, bacchettando palesemente i suoi compagni di viaggio e sottolineando che il modo di fare opposizione «non può essere un modo sguaiato, strumentale, funzionale solo a raccogliere consenso speculando sulle paure delle persone», ha detto il capo dei dem, poiché «esiste un interesse nazionale preminente che deve portare ad unire gli sforzi».

Meloni e Salvini con toni sempre alti

Giorgia Meloni ha chiaramente accusato il governo dell’aumento di contagi fuori controllo: «Io non sono stupida, il Governo è l’unico responsabile di quello che sta accadendo perché non ha voluto coinvolgere l’opposizione», ha tuonato, aggiungendo che «questi soggetti hanno tempo di scrivere lettere ai giornali mentre noi abbiamo presentato 2000 emendamenti dall’inizio del Covid e zero sono quelli approvati». Anche Salvini mantiene gli stessi toni nei riguardi del governo: «Ci ascolti, non chiediamo posti e poltrone. Chiediamo ascolto, collaborazione, coinvolgimento perché mi sembra che Conte con questo governo abbia dimostrato che da soli non si va da nessuna parte».

Share this article