Morisi si lamenta per le troppe domande fatte da Formigli a Salvini a Piazzapulita

Nella «foga» di difendere Salvini, forse Luca Morisi ha perso di vista il calendario degli eventi. Prendiamo in prestito parte delle parole utilizzate su Twitter dallo spin doctor del leader della Lega per parlare di come lui stesso abbia – nel tentativo di difendere l’operato del suo datore di lavoro in riferimento a quel famoso video in cui chiedeva, il 27 febbraio 2020, di «riaprire tutto» prima del dietrofront di due settimane dopo – commesso un clamoroso autogol tempistico. Il tutto mentre si lamentava per le troppe domande fatte all’ex ministro nel corso della sua intervista a Piazzapulita.

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«Amici di Piazzapulita – ha scritto su Twitter Luca Morisi al termine dell’intervento di Salvini -, bella l’intervista al Capitano, ma Formigli ha fatto confusione sulle date nella foga di torchiare Salvini. Il 25 febbraio, Conte non aveva ancora chiuso la Lombardia, il provvedimento venne preso ben dopo, ossia la sera del 7 marzo». Addirittura torchiato. Adesso fare domande, soprattutto a una personalità che si espone continuamente sui social, diventa «torchiare». 

Luca Morisi si lamenta per un Salvini torchiato da Formigli

Perché l’intervista condotta da Corrado Formigli a Piazzapulita è stata dura e intensa, con Matteo Salvini messo più volte in difficoltà dal lavoro di un giornalista che ha ribattuto punto su punto alle cose che venivano dette, ‘costringendo’ l’intervistato ad ammettere i propri errori. Come nel caso del video del Tg Leonardo condiviso, con toni allarmistici, senza verificarne il reale contenuto o quel video del 27 febbraio in cui chiedeva a Conte di riaprire tutto.

La risposta di Formigli

E in quel tweet, oltre alla torchiatura del suo datore di lavoro, Luca Morisi ha provato a cogliere in fallo la redazione di Piazzapulita, parlando di confusione nelle date. Ma a rimettere a posto la situazione ci ha pensato lo stesso Corrado Formigli, rispondendo a quel tweet rispendendo l’accusa (e l’errore) al mittente.

Il calendario reale degli eventi, infatti, è quello fornito dal giornalista e conduttore di Piazzapulita, non quello di Luca Morisi.

(foto di copertina: da Piazzapulita, La7 + tweet)

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