Stati Uniti, a dicembre i morti di Covid potrebbero essere 300mila

Un nuovo modello prevede un continuo aumento dei decessi negli Usa, ma spiega anche che usando la mascherina si potrebbero salvare 70mila persone

08/08/2020 di Redazione

L’emergenza Covid negli Usa non accenna a placarsi e secondo un nuovo modello della Vanderbilt University a dicembre le vittime del nuovo Coronavirus potrebbero toccare quota 300mila. Una cifra enorme che secondo lo studio potrebbe pero’ diminuire di almeno 70mila unita’ se piu’ americani iniziassero a indossare le mascherine.

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Covid negli Usa, la mascherina resta fondamentale

“Il virus non scomparira’ cosi’ all’improvviso” spiega il Dr. William Schaffner, responsabile dello studio della Vanderbilt University, secondo il quale il Covid “va combattuto” e il modo migliore per farlo e’ “indossare la mascherina ogni giorno”. Per Schaffner infatti basterebbe indossare la mascherina ogni volta che si esce di casa per salvare la vita 70mila americani, mentre con i livelli di adesso le vittime del virus negli Stati Uniti rischiano di toccare quota 300mila entro il 1 dicembre. Venerdi’ i nuovi positivi sono stati 62,250 con 1.258 morti. Numeri molto alti ma in linea con quelli degli ultimi giorni, a dimostrare che il peggioramento dei dati negli Stati Uniti non e’ un qualcosa di improvviso ma viene da lontano e la politicizzazione degli interventi su come contrastarlo non sta aiutando.

L’aumento esponenziale tra i giovani

E mentre il totale dei casi negli States sfiora i 5 milioni e 100mila casi, a preoccupare maggiormente le autorita’ sanitarie americane e’ l’aumento esponenziale di casi tra bambini, adolescenti e giovani. Un ribaltamento importante rispetto all’esplosione dell’emergenza, quando gli esperti avevano piu’ volte sottolineato come fossero gli anziani la categoria piu’ a rischio. I dati piu’ recenti dell’Organizzazione mondiale della Sanita’ mostrano invece che la maggior parte dei positivi ha un’eta’ tra i 25 e i 64 anni, con il numero di adolescenti e giovani che e’ aumentato di sei volte e quello dei bambini di sette volte.  Una crescita che, secondo l’Oms, sarebbe frutto “dell’aumento di comportamenti a rischio dopo il rilassamento delle misure di sicurezza sanitaria e sociale”. E che potrebbe essere solo la punta dell’iceberg, visto che in almeno 29 Stati negli Usa il numero di test resta molto basso e sembra continuare a diminuire invece di aumentare.

https://twitter.com/WHO/status/1291853182428225540?s=20

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