La Corea del Sud ha multato Google e Meta per violazione della privacy

Le autorità di regolamentazione affermano che Google e Meta hanno raccolto le informazioni personali degli utenti senza il loro consenso e le hanno utilizzate per offrire loro annunci mirati

15/09/2022 di Giordana Battisti

Mercoledì le autorità di regolamentazione della Corea del Sud hanno multato Google e Meta per oltre 70 milioni di dollari complessivi per aver raccolto informazioni personali degli utenti senza il loro consenso e quindi aver utilizzato tali informazioni per offrire loro annunci mirati. La Commissione per la protezione delle informazioni personali, l’autorità di regolamentazione della privacy della Corea, ha emesso una sanzione di circa 50 milioni di dollari per Google e una di circa 22 milioni per Meta.

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Perché la Corea del Sud sanziona Google e Meta?

La commissione è particolarmente critica nei confronti di Google e Meta per i modi poco chiari con cui le due società raccolgono informazioni sugli utenti quando visitano siti terzi e l’accusa più grave è che secondo le autorità coreane questa raccolta di informazioni avverrebbe senza chiedere il consenso degli utenti. La commissione ha chiesto anche a Google e Meta di sottoporre agli utenti un processo di consenso più chiaro, secondo Associated Press. Le multe rappresentano le più elevate mai emesse in Corea per aver violato le leggi sulle informazioni personali mentre per Meta e Google non è la prima volta in una situazione simile: durante gli ultimi cinque anni hanno dovuto collettivamente elargire multe per miliardi di dollari alle autorità di regolamentazione di tutto il mondo.

Sia Google che Meta hanno confutato la multe della Corea del Sud. «Rivedremo l’intera decisione scritta una volta condivisa con noi», ha detto a Reuters un portavoce di Google . Un portavoce di Meta, invece, ha detto a Gizmodo di essere convinto che la società non abbia violato le leggi sudcoreane: «Siamo fiduciosi di lavorare con i nostri clienti in un modo legalmente conforme che soddisfi i processi richiesti dalle normative locali»

La multa della Corea del Sud arriva pochi giorni dopo il fallimento di Google dei tentativi di impugnare una storica sanzione antitrust dell’Unione Europea di 4,3 miliardi di euro per il dominio dell’azienda su Android. si tratta di una causa del 2018 che sostiene che il consolidamento da parte di Google del sistema operativo Android ha portato a una limitazione e a una minore possibilità di scelta da parte dei consumatori.

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