Finanziamenti al movimento fondamentalista siriano Al-Nusra, perquisizioni in tutta Italia

22/03/2019 di Enzo Boldi

All’alba di venerdì Carabinieri e Guardia di Finanza hanno iniziato un’operazione per accertare alcuni finanziamenti illeciti al fronte Al Nusra provenienti dall’Italia. Le perquisizioni hanno riguardato una ventina di persone, tutte di nazionalità tunisina e che si sono stabilite nel nostro Paese da molti anni. Molte le città coinvolte in questa operazione, da Nord a Sud. Si parla di alcune società che avrebbero riciclato svariate quantità di soldi per finanziare il gruppo radicale nato durante la guerra in Siria.

Le perquisizioni, che hanno coinvolto le città di Torino, Milano e Ascoli Piceno, sono scattate alle prime luci dell’alba per opera dei  carabinieri del Ros e del Gruppo d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antiterrorismo de L’Aquila. Le indagini dei carabinieri del Ros e del Gico hanno natura tributaria alla raccolta di ingenti quantità di denaro per il finanziamento del movimento radicale Al Nusra.

Finanziamenti ad Al Nusra, scatta l’operazione in tutta Italia

Con questa accusa sono state eseguite 20 perquisizioni in tutta Italia nei confronti di soggetti di nazionalità tunisina da anni stabiliti in Italia e con attività imprenditoriali e commerciali ben radicate. In particolare, il finanziamento – secondo gli inquirenti – avveniva attraverso alcune società che operano nel settore della rifinitura edilizia e dei tappeti formalmente intestate a soggetti di comodo ma di fatto gestite da un unico soggetto, capo indiscusso del gruppo, sono stati creati numerosi artifizi contabili per distrarre ingenti quantità di denaro dalle società.

Perquisizioni da Torino ad Ascoli Piceno

Molte le illecite disponibilità economiche riciclate con l’acquisto di immobili e investimento di altre attività imprenditoriali, destinate al finanziamento di gruppi radicali di ispirazione islamica insediati all’estero, come Al Nusra. L’attività operativa ha visto il supporto dei comandi provinciali dell’Arma e delle Fiamme gialle di Torino, Milano, Ascoli Piceno e Teramo, oltre che dal Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri e dal Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata (Scico) delle Fiamme gialle.

(foto di copertina:  Photo by Balkis Press/ABACAPRESS.COM)

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