Ronaldo-Simeone, stesso modo di esultare e due reazioni diverse del ‘pubblico’

13/03/2019 di Enzo Boldi

La volgarità resta volgarità. Cristiano Ronaldo, grande mattatore della rimonta incredibile della Juventus all’Allianz Stadium, ha deciso di esultare per l’eccezionale vittoria dei bianconeri contro l’Atletico Madrid ‘citando’ quel gesto fatto nella gara di andata dall’allenatore dei Colchoneros Diego Pablo Simeone. Dopo quel fatto in molti, compresa buona parte della stampa italiana, si erano scagliati contro il Cholo accusandolo per quella sguaiata e volgare esultanza. Ora, invece, il protagonista è stato Cr7 ed è partita la corsa alle giustificazioni. Anzi, alle celebrazioni.

Sulla volgarità del gesto di Simeone si è già detto tanto, giustamente. Alcuni direttori di testate sportive lo hanno addirittura definito un ‘coglione’. Adesso che a farlo è stato Cristiano Ronaldo ecco che si è corsi ai ripari. In molti, anche sui social, hanno parlato di giusto gesto di risposta a quanto fatto dall’allenatore dell’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano; altri hanno fatto finta che nulla fosse accaduto, incensando il fenomeno portoghese per aver trascinato la Juventus e avergli trasmesso quella mentalità europea che mancava a Vinovo.

 

La volgarità di Cristiano Ronaldo tale e quale a quella di Simeone

In pochi si sono ‘scandalizzati’ nelle prime ore post-successo, occupati a celebrare – giustamente, perché di impresa si è trattato – il grande successo. Ma, forse, sarebbe il momento di essere onesti e scandalizzarsi per un gesto volgare. Non è una questione Cristiano Ronaldo o Diego Pablo Simeone, è una questione che riguarda il calcio più in generale. Si parla tanto di esempio che i calciatori dovrebbero dare dal campo ai tifosi che, invece, vengono continuamente accesi da questi gesti. La volgarità resta tale a prescindere dal protagonista. Condannare Cr7 come è stato fatto (giustamente) con il Cholo.

(foto di copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

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