Rocco Casalino sul caso Sarti: «Il problema è che ci siamo messi tra due fidanzati»

Che coss’è l’amor, chiedilo al vento. Del cambiamento. La vicenda dei mancati rimborsi della deputata M5S Giulia Sarti assume ogni giorno un nuovo contorno, con tanto di colpi di scena. Una sorta di soap-opera con intrighi economici-sentimentali-giuridici e, ovviamente, con riverberi politici. L’ultimo a parlare di questo caso. perché tirato in ballo e ormai coinvolto in prima persona, è il portavoce di Palazzo Chigi Rocco Casalino.

«Il problema è che siamo finiti in una storia tra due fidanzati – ha dichiarato il portavoce di Giuseppe Conte al Corriere della Sera -. Anche adesso lei continua a dire di essere la vittima. Temevamo che questa storia potesse finire male e quindi avevo l’interesse che ammettesse le sue colpe. Ma lei ha sempre sostenuto di esser stata truffata dall’ex fidanzato». Poi l’archiviazione del caso da parte del tribunale di Rimini nei confronti di Andrea Bogdan Tibusche che ora si è detto pronto per tornare in Italia e render pubbliche le chat che coinvolgerebbero in prima persona Rocco Casalino.

Rocco Casalino e la storia d’amore a Cinque Stelle finita male

«Non sono affatto preoccupato, spero che le renda pubbliche. Ho chiesto anche alla Sarti di fare lo stesso – ha spiegato Rocco Casalino -. Mettano tutto a disposizione di tutti così si capirà chi ha ragione. Io non le ho mai detto di accusare il suo ex fidanzato, la invitai a esser cauta e le dissi che se non fosse stato vero avrebbe rischiato di finire nei guai. Lei, però, mi disse di essere sicura e andò avanti».

La chat con l’ex fidanzato di Giulia Sarti

Andò talmente avanti dall’arrivare a un punto di non ritorno, con la caduta delle accuse nei confronti dell’ex fidanzato che era stato incolpato di averle sottratto i fondi che lei doveva restituire al Movimento 5 Stelle – come da contratto con la Casaleggio Associati – e versarli sul fondo per il micro-credito. Rocco Casalino, poi, parla anche dell’unico contatto avuto con Andrea Bogdan Tibusche: «Mi mandò un messaggio per dirmi che la Sarti voleva denunciarli e lui aveva le prove che stava mentendo. La mia unica preoccupazione era quella di limitare i danni per il Movimento e allora decido di convocare la Sarti, ma lei ripete di essere innocente e allora decido di prendere le distanze».

(foto di copertina: ANSA/ GIUSEPPE LAMI + ANSA/RICCARDO ANTIMIANI + ANSA/ FERMO IMMAGINE DA YOUTUBE)

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