Il sottosegretario M5S alla Difesa Angelo Tofalo nella bufera per un video con Hitler

Un video satirico, come ne girano tanti, ma se a condividerlo è un parlamentare – tra l’altro membro del governo in uno dei dicasteri più delicati – rischia di diventare un caso nazionale. Fa discutere il filmato condiviso su Facebook da Angelo Tofalo, sottosegretario del Movimento 5 Stelle al ministero della Difesa, nel quale viene utilizzato un estratto del film ‘La caduta’ per ironizzare sulla sostituzione della rappresentanza militare da parte di nuovi sindacati. Una scelta che ha provocato la richiesta di dimissioni immediate da parte delle opposizioni, da Forza Italia al Partito Democratico, passando anche per Fratelli d’Italia.

Il video con Adolf Hitler – interpretato dal recentemente scomparso Bruno Ganz – è tratto dal film ‘La caduta’ e si tratta di un estratto della pellicola che, spesso e volentieri, è stato utilizzato sui social trasformandolo e stravolgendolo su molti temi, dal calcio alla politica. I sottotitoli sono stati modificati, facendo intendere che i vertici del Cocer siano in trasferta a Roma (pagati dallo Stato) in vacanza e senza fare nulla. Come spiegato dallo stesso Angelo Tofalo, in una modifica al suo post originale, si tratta di un filmato che «girava su diverse chat della Difesa». L’avvicinare il dittatore nazista a una questione come quella del cambio dei sindacati militari, però, non sembra esser stata la scelta azzeccata.

Le opposizioni chiedono le dimissioni di Angelo Tofalo

Un post Facebook che ha provocato le ire da destra a sinistra. «Il suo comportamento non può passare inosservato: il sottosegretario Tofalo si dimetta per le gravi offese alle Forze armate», dicono alcuni rappresentati di Forza Italia, tra cui il senatore Maurizio Gasparri. A fare eco sono le dichiarazioni del Pd, attraverso le parole del deputato Emanuele Fiano: «L’uso di Hitler è semplicemente vomitevole e rappresenta un affronto alla storia repubblicana e ai valori delle nostre forze armate. Purtroppo giocare con la storia e con la verità è prassi non nuova nella narrazione dei 5 Stelle».

La replica del sottosegretario alla Difesa

Angelo Tofalo, però, non ci sta e risponde a queste accuse dicendo di aver grande rispetto per il Cocer e la rappresentanza militare e che la sua è stata solamente satira: «Ho sempre utilizzato i miei canali social per stimolare il dialogo sui temi caldi – scrive il sottosegretario alla Difesa in un lunghissimo post su Facebook – che spesso sono imbrigliati da paure, tabù e rigidità delle posizioni utilizzando lo strumento della satira e continuerò a farlo».

 

(foto di copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI)

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