Anche l’ex Inter Emre Belozoglu accusato di avere un legame con Fetullah Gulen

13/02/2019 di Redazione

Con una battuta, si potrebbe dire che l’Inter è stata una delle prime sacche di resistenza turche. Dopo il clamoroso caso di Hakan Sukur, attaccante nerazzurro nel 2000-2001 per il quale era stato emesso un ordine d’arresto per aver partecipato al golpe contro Recep Tayyip Erdogan che lo ha costretto a un esilio in California, tocca a un altro «giovane turco» interista: Emre Belozoglu.

Emre Belozoglu, il legame con Gulen e i «giovani turchi» interisti

Il centrocampista classe 1980 – ancora in attività, dal momento che milita nell’İstanbul Başakşehir – è sospettato di avere contatti con la rete di Fetullah Gulen, storico oppositore di Erdogan da molti ritenuto il responsabile del golpe in Turchia del 16 luglio 2016. Stando a quanto rivelato da un accusatore anonimo, infatti, nel 2013 al calciatore fu ordinato da Gulen di depositare 2 milioni di lire turche (corrispondenti a circa 700 mila euro) in un conto intestato a un esponente della rete golpista, Ahmet Musab K., presso la Bank Asia. Nel 2013, il governo turco era stato coinvolto in uno scandalo tangenti e nel 2014 lo stesso Erdogan sarebbe salito al potere per la prima volta da presidente della Repubblica.

Altri calciatori coinvolti nell’affaire Emre

Nell’operazione contro alcuni calciatori turchi erano stati accusati anche Arda Turan del Barcellona, Okan Buruk (anche lui ex Inter), l’ex capitano del Galatasaray Bulent Korkmaz, Alper Potuk e Mehmet Topal del Fenerbahce, Gokhan Gonul del Besiktas e Tuncay Sanli, un ex calciatore non più in attività. Questi ultimi sono stati tutti scagionati, mentre la posizione di Emre sarebbe quella più delicata: l’informatore, infatti, avrebbe anche rivelato che la somma di 2 milioni di lire turche sarebbe stata versata dal centrocampista offensivo in piccole operazioni, per non destare sospetti.

(Credit Image: © Depo Photos via ZUMA Wire)

Share this article
TAGS