Stipendi Rai, l’attacco del M5S a Corrado Augias: «Moralizzatore di sinistra con il portafoglio a destra»

In principio fu Fabio Fazio. Ora tocca a tutti gli altri che, conducendo delle trasmissioni in Rai, non sembrano essere allineati con le posizioni del governo giallo-verde. È il caso, ad esempio, di Corrado Augias, che ogni giorno – nella fascia a ridosso dell’ora di pranzo – conduce la trasmissione Quante storie su Raitre. Un prodotto che gli permette di portare a casa uno stipendio da 370mila euro all’anno.

Corrado Augias attaccato da Mirella Liuzzi e Veronica Giannone

Mirella Liuzzi, parlamentare del Movimento 5 Stelle, è la prima ad attaccare: «I cittadini non possono che essere indignati per stipendi stellari, come quello di Corrado Augias che prende 370mila euro all’anno e lavora anche per Repubblica, o di Fabio Fazio, che addirittura ne prende 2 milioni e 200mila all’anno. Sono somme fuori dal mondo». Mirella Liuzzi parla in virtù del suo incarico in commissione di vigilanza Rai.

Ma è seguita a ruota da altri colleghi del Movimento, come la parlamentare Veronica Giannone. Quest’ultima affida ai social network il suo sdegno nei confronti di Corrado Augias, nuovo bersaglio delle critiche del partito guidato da Luigi Di Maio. Nella fattispecie, il conduttore di Raitre, prestigiosa firma di Repubblica, viene definito ‘moralizzatore di sinistra con il portafoglio a destra‘: «Corrado Augias rappresenta al “peggio” quei giornalisti che lavorano in Rai e continuano imperterriti nel loro fazioso teatrino da moralizzatori rivendicando i valori di sinistra ma con il portafoglio a destra. Tra un calice di champagne e l’altro, attaccano le misure che questo governo ha realizzato per 5 milioni di persone in difficoltà economica e per il rilanciare il Paese.

Una vergogna assoluta che si riscontra nel servizio pubblico che, purtroppo, continua ad essere asservito rispetto al partito di riferimento di questi signori e della peggiore élite di questo Paese, il Pd».

La replica di Corrado Augias alle accuse sul suo stipendio da 370mila euro all’anno

La colpa dello stipendio di Augias, stando a queste accuse, è del Partito Democratico che – negli ultimi anni – avrebbe occupato la Rai. Ora, tuttavia, il servizio pubblico ha una gestione sovranista ben diversa rispetto a quella degli anni precedenti. Curiose anche le tempistiche dell’attacco al giornalista di Raitre e di Repubblica: quest’ultimo, infatti, aveva recentemente espresso delle posizioni molto dure nei confronti di Virginia Raggi, sindaca di Roma definita ‘inadeguata’ alla sua carica.

Augias ha affidato la sua replica alle colonne di Repubblica: «Ho il massimo rispetto delle opinioni altrui comprese quelle della deputata 5Stelle Mirella Liuzzi – ha replicato -. Contesto però le affermazioni prive di fondamento. Ricordo che sono entrato in Rai più di mezzo secolo fa, per concorso; che il mio programma di libri Quante storie fa ascolti molto alti (dati pubblici consultabili da chiunque), che va in onda tutti i giorni tutto l’anno, comprese le repliche. Tutto il di più è polemica elettorale e riguarda solo l’onorevole Liuzzi».

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