Stefania Crotti è stata bruciata viva?

26/01/2019 di Redazione

C’è un tragico sospetto tra chi indaga sulla morte di Stefania Crotti, la 42enne di Gorlago, in provincia di bergamo, uccisa una settimana dall’ex amante del marito, Chiara Alessandri. La donna potrebbe essere stata bruciata viva. Non è esclusa l’ipotesi che la donna, in una stradina della Franciacorta nel Bresciano, sia stata data alle fiamme ancora in vita. Ne parla oggi il quotidiano Il Giorno (articolo di Paolo Cittadini).

Il sospetto: Stefania Crotti bruciata viva. Ma la verità arriverà dall’autopsia

Fonti vicine alle indagini hanno riferito: «Abbiamo quasi la certezza che il fascicolo per la morte di Stefania Crotti resterà a Brescia». Dunque, la morte potrebbe non essere avvenuta nel box dove Alessandri ha raccontato di aver avuto una colluttazione e aver colpito Stefania, ma altrove. Nel Bresciano, appunto. Il cadavere carbonizzato della 42enne è stato trovato da un uomo che stava passeggiando in un viottolo tra le vigne. Ovviamente ora la cautela è massima.

Ad indicare cosa realmente accaduto saranno solo i risultati dell’autopsia. L’esito dell’esame autoptico è atteso nei prossimi giorni, ad inizio settimana. Come spiega ancora Il Giorno, a stabilire se le fiamme che hanno provato a distruggere il corpo di Stefania siano state appiccate quando la donna era ancora viva sarà soprattutto la presenza o l’assenza di aria o fumo nei polmoni e nel sangue.

Gli inquirenti, inoltre, non escludono la possibilità che nell’uccisione della donna sia stata coinvolta un’altra persona. Ieri è stato effettuato un nuovo sopralluogo nel garage e nella villetta della colluttazione.

(Foto via Facebook di Stefania Crotti con suo marito)

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