Il ministro Centinaio: «Banfi all’Unesco? Allora nomineremo Bocelli ct della Nazionale»

23/01/2019 di Enzo Boldi

Ormai Andrea Bocelli è diventato una moneta di scambio per le frecciate tra Lega e Movimento 5 Stelle, neanche fosse un Franco CFA. Già ieri sera, nel corso di un video in diretta su Facebook, Matteo Salvini aveva indicato il nome del noto cantante e tenore italiano, famoso in tutto il mondo, come l’ideale per rappresentare l’Italia all’Unesco al posto di Lino Banfi. Oggi, invece, il ministro Gian Marco Centinaio ha usato il suo nome per schernire la scelta (solitaria) fatta dal Movimento 5 Stelle.

«Lino Banfi all’Unesco? A questo punto nomineremo Andrea Bocelli commissario tecnico della Nazionale», ha detto Centinaio, ministro dell’Agricoltura e del Turismo in quota Lega, rispondendo ai cronisti durante la sua visita in Cina dove si trova per firmare alcuni accordi per aprire un canale commerciale di export di prodotti agricoli italiani. La scelta del Movimento 5 Stelle di nominare il comico pugliese come rappresentante dell’Italia all’interno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura sembra non essere andata giù al Carroccio. Non tanto nel merito del nome, ma della scelta presa in solitaria senza consultare gli alleati di governo.

Il ministro Centinaio vuole Andrea Bocelli sulla panchina della Nazionale

Una battuta infelice – soprattutto perché in queste ore Andrea Bocelli viene continuamente tirato in mezzo senza esser il protagonista di questa vicenda – da cui il ministro Centinaio ha provato a uscire stemperando i toni con un’altra freddura: «Visti i risultati con la Longobarda, Lino Banfi noi lo avremo messo ad allenare la Nazionale», facendo riferimento al film ‘L’allenatore nel pallone’ in cui il comico pugliese interpretava il mitico Oronzo Canà, l’onesto tecnico di una squadra che si ritrova per la prima volta ad affrontare i mostri sacri della Serie A riuscendo alle fine – dopo mille peripezie, partite vendute e una squadra rivedibile dal punto di vista tecnico – a ottenere un’insperata (solo per i tifosi) salvezza.

«Cercheremo di capire perché sia stato scelto Lino Banfi»

Al netto delle barzellette, delle freddure e delle battute più o meno opportune o gradevoli – ricordando anche, tra le tante cose, quanto Andrea Bocelli sia stato oggetto di prese in giro sul web a causa della sua cecità -, Gian Marco Centinaio analizza quello che, a tutti gli effetti, è sembrato un vero e proprio blitz del Movimento 5 Stelle: «Massimo rispetto per Banfi – ha detto il ministro dell’Agricoltura -, ma se si voleva scegliere una personalità del mondo del cinema ce n’erano di assai più conosciute all’estero. Cercheremo di capire le motivazioni».

(foto di copertina: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)

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