Il marito di Stefania Crotti: «Dovrò dire a nostra figlia che la mamma è stata uccisa»

«Devo trovare il coraggio di dire a nostra figlia che la mamma non c’è più». «Era sempre Stefania a portare la bambina, ora dovrò farlo io, dovremo riorganizzare tutto». Parla così Stefano Del Bello, il marito di Stefania Crotti, la 42enne di Gorlago (Bergamo) uccisa dall’ex amante di lui, Chiara Alessandri. In un colloquio con il Corriere della Sera (di Maddalena Berbenni) il 44enne, impiegato, ha parlato in lacrime della vita quotidiana che verrà, dopo l’orrore che ha travolto la sua famiglia.

Il marito di Stefania Crotti: «Chiara mi ha chiesto una carezza»

La storia con Chiara, 43 anni, disoccupata e madre di tre figli, era finita in estate. La donna si trova ora in carcere a Brescia. «Quando l’ho lasciata, Chiara aveva mandato un paio di messaggi su messenger anche a Stefania, perché si conoscono», ha detto ancora Stefano parlando al Corriere. Stefania è stata finita a martellate, dopo essere stata prelevata all’uscita da lavoro con la scusa di una festa a sorpresa, attirata in una trappola. «Non mi capacito di come Stefania possa averci creduto, io non sono il tipo che fa quei gesti, di mandare biglietti con scritto ‘ti amo’. Non le avevo nemmeno mai fatto il regalo a San Valentino», ha spiegato ancora. E poi: «Dietro la porta della camera da letto era rimasta appesa la tuta che Stefania portava in casa, in camera di Martina l’ultimo vestito che aveva indossato martedì. Li ho messi via, non riesco ad averli davanti agli occhi».

Stefano e Stefania si erano sposati nel 2002. La loro figlia, Martina, è nata 7 anni fa. «Le parleremo presto e le diremo la verità. Ora è la mia priorità. In lei inizia a materializzarsi l’assenza della mamma. L’unica cosa che ha fatto, ieri, è stata prendere l’album che contiene le foto che abbiamo fatto da quando è nata: il battesimo, le ultime vacanze al mare, il Natale con i nonni. Le ha messe sul letto e le ha mostrate alla zia».

Chiara Alessandri ha ammesso l’omicidio, ma ha negato il piano criminale. Il corpo della vittima carbonizzato è stato scoperto nelle campagne di Erbusco (Brescia). L’ex amante Stefano parlando al Corriere della Sera ha ricordato anche un faccia a faccia con lei dopo il delitto. I due si sono incontrati presso il comando di carabinieri di Bergamo, sabato mattina. «Mi ha chiesto se poteva darmi una carezza – ha detto lui – e si è giustificata per non avermi scritto dopo la scomparsa di Stefania. Ha detto che non le era sembrato il caso».

(Foto di copertina via Facebook)