Freccero-Di Battista, il pranzo per farli ‘conoscere’

09/01/2019 di Enzo Boldi

Le sue dichiarazioni e prese di posizione hanno reso Carlo Freccero il personaggio del momento. Dopo le polemiche per aver cancellato dai palinsesti di Rai2 la trasmissione ‘Quelli che… dopo il Tg’ – condotta da Luca Bizzarri, Paolo Kessissoglu e Mia Ceran -, il mancato rinnovo del contratto di esclusiva con Costantino della Gherardesca e la volontà di lanciare un programma di informazione basata sui siti sovranisti, il settimanale Chi ha pubblicato alcune foto che potrebbero incendiare ancora di più la situazione attorno al nuovo direttore del secondo canale della televisione pubblica.

La rivista diretta da Alfonso Signorini ha pubblicato questa mattina gli alcuni scatti che immortalano Carlo Freccero in compagnia di Alessandro Di Battista, all’entrata (e poi all’uscita) di un ristorante romano. La stima tra i due è cosa nota, con lo stesso direttore di Rai2 – tornato alla guida del canale dopo 16 anni – che non ha mai nascosto la sua simpatia e ammirazione per il figliol prodigo del Movimento 5 Stelle.

Freccero e Di Battista: una tavola di apprezzamenti

«Apprezzo la sostanziale verginità di Di Battista, la sua adolescenza politica», aveva detto solo pochi giorno fa Freccero parlando di una delle figure di spicco a Cinque Stelle, seppur defilato – nominalmente – dall’impegno politico dopo il suo viaggio in America Latina per realizzare alcuni reportage curati per Il Fatto Quotidiano. Ora, però, Di Battista è tornata a casa, nella sua Roma, e prima di ripartire per un nuovo viaggio in Africa – in direzione Congo – è tornato a essere un personaggio molto ingombrante (attivamente) tra i pentastellati.

La versione di Clemente Mimun

Gli scatti pubblicati da Chi, che mostrano un Freccero in versione paterna con il suo ‘figliolo’ Di Battista, non possono che aizzare lo scontro politico che già era ardente dopo le sue prime mosse su Rai2. Foto che non sono passate inosservate neanche al direttore del Tg5 Clemente Mimun, che in un tweet sottolinea la doppia morale di alcuni comportamenti.

 

Anche Michele Anzaldi, deputato del Partito Democratico e segretario della Commissione di Vigilanza Rai, ha posto alcuni dubbi sulla sconvenienza dell’incontro tra Freccero e Di Battista e non solo: «Via i partiti dalla Rai? Per Di Battista significa abbracciarsi e andare a pranzo insieme al direttore di Rai2 Freccero, mentre Salvini è solito incontrarsi di fronte alla sede Rai con il presidente del Cda Foa, il cui figlio lavora nello staff del leader della Lega al Viminale».

(foto di copertina dalla rivista Chi)

Share this article