Boldrini aggredita in aereo da un sessantenne: «Prima gli italiani»

Il fatto. Laura Boldrini, nella giornata di oggi, si è recata a Lodi per portare la sua testimonianza dopo che il tribunale aveva dato torto alla giunta comunale leghista sul caso della mensa che aveva escluso i bambini figli di migranti, proprio come le immagini pubblicate da Giornalettismo sono in grado di mostrarvi.

Boldrini aggredita, il racconto

Al momento dell’imbarco aereo verso Milano, un signore che avrà avuto circa sessant’anni, si è avvicinato a lei mentre stava facendo il check-in. Con una rabbia riconosciuta dai testimoni che erano presenti, ha gridato: «Prima gli italiani!» – a tu per tu con la deputata. La Boldrini, dopo aver cercato di calmare gli animi con un sorriso distensivo, è salita in aereo.

Qui – come ha riferito su Facebook il portavoce della Boldrini, Flavio Alivernini – il signore sessantenne ha continuato a inveire contro di lei, gridando: «Vergognati!», alzandosi dal suo posto e urlando dopo essersi chinato su di lei, quasi a cercare il contatto. A quel punto, lo stesso portavoce della Boldrini – seduto tre file più dietro – è intervenuto per allontanarlo, supportato in questo dal personale di bordo e dagli altri passeggeri.

Boldrini aggredita: «Che aspetta Salvini a darle solidarietà?»

Il commento di Alivernini è amaro: «Questo è il fatto. Poi c’è un’altra storia – ha scritto su Facebook -. Quella di chi lancia gli slogan #PrimaGliItaliani e fa le campagne social con le facce dei nemici da colpire, che magari riescono pure nell’intento di portare qualche persona di più in piazza in un Paese rabbioso e rancoroso che non vede l’ora di prendersela con qualcuno. Ma se il risultato poi è che gli avversari politici vengono aggrediti davvero? Cosa aspetta Salvini manifestare la sua solidarietà a Laura Boldrini stavolta?».

Share this article