La sconcertante protesta dell’eurodeputato leghista che calpesta con una «suola made in Italy» la relazione di Moscovici | VIDEO

Più che una suola, ci sembra una sòla. Davvero il tentativo di mostrarsi e di apparire sui social newtork va oltre qualsiasi tipo di buon senso. Subito dopo la relazione del commissario europeo Pierre Moscovici, che ha bocciato la manovra economica presentata dall’Italia, è andata in scena l’ennesima protesta senza senso di un leghista.

La clamorosa protesta di Angelo Ciocca

L’eurodeputato Angelo Ciocca – eletto con la Lega, ma appartenente al gruppo parlamentare europeo dell’ENF – ha voluto, in favore di telecamera, «calpestare con una suola made in Italy» i fogli sui quali la relazione di Moscovici era stampata.

Dopo la conferenza stampa a Strasburgo, con il commissario europeo francese ancora presente al tavolo della presidenza, l’eurodeputato leghista si è avvicinato, ha recuperato con vigore i fogli lasciati sul banco da Moscovici, si è sfilato la scarpa e ha iniziato a calpestare simbolicamente la relazione del politico francese. Il tutto davanti ai fotografi e con un Moscovici attonito nei confronti di quello che è sembrato un vero e proprio oltraggio all’istituzione europea.

Il video in cui Angelo Ciocca calpesta la relazione di Moscovici

Un gesto di protesta, quello di Ciocca, che ha ricordato da vicino quello del giornalista iracheno Muntadhar al-Zaidi che lanciò entrambe le sue scarpe contro George W. Bush nel corso di una conferenza stampa dell’ex presidente degli Stati Uniti.

«A Strasburgo, ho calpestato (con una suola Made in Italy!!!) la montagna di BUGIE che Moscovici ha scritto CONTRO il nostro Paese !!! – ha scritto Ciocca sui social network – L’Italia merita RISPETTO e questi Euro-Imbecilli lo devono capire, non ABBASSIAMO PIÙ LA TESTA !!! Ho fatto bene ???».

No, evidentemente Angelo Ciocca non ha fatto per niente bene. Dobbiamo purtroppo rassegnarci: i toni della politica che casa nostra sa offrire, ormai, sono questi. Né più, né meno. Invece dei fatti (magari una manovra più consona che eviti all’Italia il rischio default), non si riesce a proporre altro che gesti insensati. Che fanno vergognare.

Share this article