Caso Cucchi, si allunga la lista degli indagati: c’è anche il comandante della compagnia di Montesacro

22/10/2018 di Enzo Boldi

Ancora un carabiniere indagato per la morte di Stefano Cucchi. Si tratta del maggiore Luciano Soligo, all’epoca dei fatti, nell’ottobre del 2009, comandante della compagnia Talenti Montesacro. Il suo nome si inserisce nel secondo filone d’inchiesta sulla morte del geometra romano, quello che riguarda la modifica il verbale sullo stato di salute di Cucchi.

Nell’indagine sono già indagati per falso ideologico il luogotenente Massimiliano Colombo (comandante della Stazione Tor Sapienza) e il carabiniere scelto Francesco Di Sano che nel corso del processo a carico di altri cinque carabinieri ha dichiarato di aver dovuto, dopo un ordine gerarchico, modificare il verbale sullo stato di salute di Cucchi.

L’indagine per falso nell’inchiesta su Cucchi

La procura di Roma, però, non ha iscritto nel registro degli indagati del filone d’inchiesta per falso – in relazione al verbale modificato sullo stato di salute del geometra romano dopo l’arresto – né il generale dei carabinieri Vittorio Tomasone, né il colonnello Alessandro Casarsa e neanche il maggior Paolo Unali. Di fatto, i vertici dell’Arma non verranno toccati da questa seconda indagine, nate dopo la dichiarazione in aula fatta dal carabiniere scelto Francesco Di Sano nel corso del processo bis.

Il pensiero della sorella Ilaria a 9 anni dalla morte di Stefano

Nel giorno del nono anniversario dalla morte di Stefano Cucchi, la sorella Ilaria ha lasciato un pensiero sul proprio profilo Facebook: «Falsi ordinati per far dire ai medici legali dei magistrati che mio fratello era morto di suo, che era solo caduto ed in fin dei conti non si era fatto niente. Era morto solo ed esclusivamente per colpa sua e nostra. Io e Fabio lo abbiamo detto per anni che ciò non era assolutamente vero. Lo abbiamo urlato per nove anni. Che sensazione provo ora? Soddisfazione? No. Rabbia per tutto il dolore infertoci con insulti minacce e false verità? Si. Dolore ed amarezza, come cittadina per l’Arma dei Carabinieri? Anche»

(foto di copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI)

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