Casaleggio e il M5S che «tra dieci anni potrebbe non servire più»

Il Movimento 5 Stelle? «Tra dieci anni potrebbe non servire più». È quanto spiegato da Davide Casaleggio in un’intervista (di Emanuele Buzzi) al Corriere della Sera in cui l’imprenditore che gestisce la piattaforma pentastellata Rousseau offre il suo punto di vista sulla situazione politica, dal rapporto con gli alleati della Lega al suo personale ruolo nella battaglia M5S.

Casaleggio: «Il M5S tra 10 anni potrebbe non servire»

Sull’andamento dello spread e l’abbassamento del rating dell’Italia Casaleggio non si mostra particolarmente preoccupato. «Sono tutti temi – dice – da dover gestire, ma non sono da mettere in contraddizione con le scelte politiche che si fanno nell’interesse di un Paese». Sul suo impegno poi: «Io continuo come sempre a promuovere gli strumenti di partecipazione a Rousseau». Con uno sguardo al futuro. «Mi piace citare una frase che diceva sempre mio padre: sarà una lunga marcia», ha affermato ancora Casaleggio al Corriere. E ancora: «Abbiamo sempre fatto tutto per passi. Per quello non abbiamo corso alle Politiche nel 2008 nonostante ci fosse già un forte consenso popolare. È stato un percorso lungo e non bisogna aver fretta per arrivare dove si vuole. Oggi possiamo conquistare grandi obiettivi e sono fiducioso che tra dieci anni magari non ci sarà nemmeno più la necessità di un Movimento perché la partecipazione dei cittadini sarà già intrinseca nello Stato».

(Foto di copertina da archivio Ansa: Davide Casaleggio durante la manifestazione del Movimento 5 Stelle al Circo Massimo, il 21 ottobre 2018. Credit immagine: ANSA / MASSIMO PERCOSSI)