A Savona, su una lapide per la Seconda Guerra mondiale si commemorano le camicie nere

08/10/2018 di Redazione

A Savona qualcuno ha avvertito l’esigenza di realizzare una nuova lapide commemorativa per ricordare i caduti della Seconda Guerra Mondiale. Il tutto è avvenuti nella nuova ala del cimitero di Zinola, alla presenza del sindaco della città Ilaria Caprioglio. Su quella lapide, che voleva essere davvero onnicomprensiva, c’era di tutto: persino un ricordo alle camicie nere.

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Lapide camicie nere a Savona

Si possono leggere, infatti, le dediche per «alpini, artiglieri, autieri, bersaglieri, camicie nere, carabinieri finanzieri, cavalleria carristi, fanti, genieri, granatieri, marinai, aviatori paracadutisti, sanità sussistenza, cappellani militari».

Ovviamente, ciò che salta più agli occhi è la presenza della dedica alle camicie nere che ha inevitabilmente fatto scattare delle polemiche. Un dirigente regionale e nazionale dell’Arci ha pensato bene di coprire quella particolare parte della lapide con un pezzo di nastro adesivo.

La battaglia del PD per far rimuovere la lapide camicie nere a Savona

A questo, si aggiunge il comunicato stampa del Partito Democratico locale: «Una brutta pagina per Savona, un’offesa per la storia e la memoria della città, Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza – hanno scritto i dirigenti del Partito Democratico della Liguria -. Non possiamo che giudicare negativamente e condannare l’iniziativa, promossa dall’Opera nazionale caduti senza croce e avvallata dal sindaco Caprioglio presente alla cerimonia di inaugurazione, di intitolare anche alle camicie nere una lapide, posta all’interno del cimitero di Zinola, commemorativa dei militari dispersi e caduti durante la Seconda Guerra Mondiale».

Ora, si annuncia una lunga battaglia per cercare di far rimuovere la lapide: il braccio di ferro è servito. Anche la commemorazione della Seconda Guerra Mondiale si sottopone così a un revisionismo estremista.

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