Treviso, un morto e sette feriti perché facevano troppo rumore a un addio al celibato

30/09/2018 di Redazione

Una tremenda rissa per futili motivi e l’addio al celibato si trasforma in una tragedia. È successo nella frazione Fontane di Villorba, un paese in provincia di Treviso. Un gruppo di romeni e moldavi stava festeggiando l’addio al celibato di un componente della comitiva: prima hanno organizzato una grigliata pomeridiana non lontana dal pub Galloway e poi si sono trasferiti nell’abitazione del futuro sposo per continuare i festeggiamenti.

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Addio celibato di sangue: un morto e sette feriti per una rissa

Evidentemente, nel corso della serata, i toni eccessivamente alti della festa hanno disturbato e infastidito i vicini di casa, tanto che altri tre stranieri sono andati a protestare in maniera veemente. Tre di loro hanno portato con sé dei coltelli dalla lama affilata, che sono stati utilizzati nel corso della rissa successivamente scoppiata.

Il bilancio è da tragedia vera: un morto e sette feriti, alcuni dei quali ricoverati all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Due di questi sono in prognosi riservata a casa delle lesioni subite. A morire, invece, è stato un giovane di 21 anni di origini moldave. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei componenti della compagnia prima e dei soccorsi intervenuti sul posto poi.

Le indagini sugli aggressori dell’addio al celibato a Villorba

I tre aggressori della comitiva che stava festeggiando l’addio al celibato sono fuggiti via in auto prima ancora che arrivassero le forze dell’ordine sul luogo della rissa violenta. Al momento, le indagini sono state affidate ai carabinieri del comando locale che stanno cercando di mettersi sulle tracce dei tre aggressori.

Questa mattina, sul luogo del delitto, gli amici di Igor – il giovane di 21 anni rimasto vittima di questa follia – hanno portato dei fiori e dei lumini, come documentato dall’account Twitter della TGR del Veneto:

[FOTO: ANSA/ repertorio su Villorba]

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