Facebook e i soliti problemi con la censura preventiva, bloccato l’account del Signor Distruggere

Il Signor Distruggere, alias di Vincenzo Maisto, si è visto bloccare da Facebook l’account personale per una vicenda che risale addirittura al 2012 ma che qualcuno ha segnalato solo in questi giorni.

LEGGI ANCHE > IL SIGNOR DISTRUGGERE DISTRUGGE LE ELEZIONI: «BERLUSCONI NON HA CHIESTO IL NUMERO ALLA FEMEN PERCHÉ AVEVA IL SENO PICCOLO» | AUDIO

Il blocco durerà 30 giorni. Lo stesso Maisto ha utilizzato il profilo Twitter del Signor Distruggere per commentare la vicenda: “Nuovo blocco di 30 giorni su Facebook. Il motivo?Nel 2012 pubblicai una foto di Hitler con il suo pastore tedesco, come replica alla frase di un vegano “chi ama gli animali non può essere cattivo.” Foto rimossa da Facebook e blocco“.

Lo stesso Maisto ha commentato a Giornalettismo i metodi discutibili utilizzati da Facebook per censurare alcuni dei suoi profili non ritenuti idonei con la sua policy:

Il problema non è chi segnala i contenuti, ma Facebook che oltre a non verificare non dà neanche la possibilità di spiegare. A prescindere dal soggetto della foto si trattava di una testimonianza storica. Censurare Hitler a prescindere dal contesto è peggio dello spot di Xfactor su Asia Argento. Mentre, invece, quando si segnalano contenuti razzisti e omofobici spesso “rispettano gli standard della comunità”.

L’intenzione di Maisto era ovviamente ironica e questo a volte può sfuggire all’algoritmo di Facebook. Il problema è che al social network di Zuckerberg spesso e volentieri sfuggano anche altri intenti, non ironici ma palesemente violenti.

Share this article