L’appello di Berlusconi: «Salvini, lascia Di Maio. O gli elettori lasceranno te»

31/07/2018 di Redazione

«Salvini, lascia Di Maio. La Lega abbandoni il governo con il M5S. O saranno gli elettori ad abbandonare il Carroccio». Potrebbe essere riassunto in queste poche parole il messaggio che il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi lancia oggi, a due mesi dalla nascita dell’esecutivo giallo-verde, agli alleati delle elezioni del 4 marzo. In un’intervista rilasciata al Quotidiano Nazionale, di Antonella Coppari, l’ex leader del centrodestra parla dell’attuale situazione politica evidenziando le divergenze tra Lega e Movimento 5 Stelle e attaccando il partito fondato da Beppe Grillo.

Berlusconi: «Salvini, abbandona Di Maio. O gli elettori della Lega abbandoneranno te»

«Noi di Forza Italia – dichiara Berlusconi quando gli viene chiesto se il centrodestra esista ancora – non solo esistiamo, ma non ci siamo mossi di un millimetro dalla linea di centro-destra che ha ottenuto alle elezioni il consenso della maggioranza relativa degli italiani. La domanda andrebbe fatta a chi ha scelto di fare un governo nel quale tutti i temi, tranne l’immigrazione, sono appaltati ai grillini, sessantottini in ritardo, che cercano di attuare confuse politiche di sinistra, oltre che del tutto inadeguati a governare». Nell’intervista Berlusconi si dice anche sicuro dell’imminente fine dell’esperienza di governo M5S-Lega:

Lei è convinto che la maggioranza presto andrà in pezzi. Cosa la rende così sicuro?

«L’evidenza: non c’è un solo tema nel quale la politica statalista, anti industriale, profondamente illiberale dei 5 Stelle non caratterizzi l’azione del governo: penso al decreto Dignità, al paventato blocco dell’Alta Velocità Ferroviaria, agli ostacoli alla Tap – il gasdotto fondamentale per la sicurezza energetica del Paese – alla minacciata chiusura dell’Ilva, alla ri-nazionalizzazione di Alitalia, per non parlare della politica fiscale e di quella giudiziaria. Non credo che il consenso degli elettori moderati possa rimanere a lungo a chi permette di realizzare politiche della peggiore sinistra. Quindi o la Lega abbandonerà questo governo o gli elettori abbandoneranno la Lega».

Una crisi di governo non porterebbe al voto anticipato? Forza Italia sarebbe in grado di affrontarlo?
«Le elezioni anticipate non sono l’unica soluzione possibile, in caso di crisi di governo. Solo pochi mesi fa, il 4 marzo, una maggioranza significativa di elettori avevano chiesto un governo di centrodestra. Ma l’ipotesi delle urne non preoccupa affatto: Forza Italia profondamente rinnovata, con il suo leader in campo, e capace di denunciare con forza le follie degli ultimi mesi, offrendo alternative serie, concrete, credibili può ottenere risultati ben diversi non soltanto da quelli di qualche sondaggio ma anche da quelli delle ultime elezioni politiche».

(Foto da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / ETTORE FERRARI)

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