L’isocamera sul dito medio di Conte e la scelta della regia di staccare su un’altra immagine

L'immagine ha provocato molte polemiche, anche dopo le parole dell'allenatore dell'Inter al termine della semifinale di ritorno contro la Juventus

10/02/2021 di Enzo Boldi

Juventu-Inter non è mai una partita banale, soprattutto quando ci si gioca qualcosa di importante come l’accesso alla finale di Coppa Italia. E il trend, fatto di tensioni e veleni mai scalfiti nel tempo, è stato confermato anche durante e dopo la semifinale di ritorno andata in scena martedì sera all’Allianz Stadium. Prima sul campo e poi all’uscita del terreno di gioco. Se sul rettangolo di gioco l’incontro è scivolato via senza troppe polemiche (soprattutto ricordando quelle del passato), dopo il fischio finale i toni si sono alzati. E non solo i toni. Ed ecco che anche il video dito medio Conte ad Andrea Agnelli ha esacerbato gli animi al termine del match.

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Per la cronaca sportiva: la partita di ieri sera si è conclusa a reti inviolate, risultato che ha fatto ottenere ai bianconeri (che all’andata avevano vinto con il punteggio di 1-2 a San Siro) la qualificazione alla finale della Coppa Nazionale (se la vedranno in finale con la vincente di Atalanta-Napoli, in programma questa sera). L’attenzione, però, si è ben presto spostata dal risultato sportivo alle tensioni tra panchina e tribuna. Prima di tutto sono uscite le immagini della reazione scomposta di Andrea Agnelli inquadrata dalle telecamere. Poi, però, è iniziato a circolare un filmato che non è stato trasmesso in diretta sulla Rai. Ma c’è un motivo.

Video dito medio Conte, perché le immagini non sono state trasmesse dalla Rai

Innanzitutto guardiamo il video dito medio Conte che è stato diffuso circa due ore dopo la fine del match di Coppa Italia.

Queste immagini, come detto, non sono state trasmesse in diretta dalla Rai (che detiene i diritti di trasmissione per i match di Coppa Italia). Ma occorre sottolineare un aspetto che non è secondario e cancella le polemiche nei confronti della televisione pubblica. Come spiegato anche dall’inviato Alessandro Antinelli su Twitter: la Rai, infatti, non gestisce la regia video per la Coppa Italia. Il regista, infatti, è il produttore delle immagini: cioè la Lega di A. Ed è quella cabina che decide cosa mandare in onda e la televisione pubblica si limita a riprodurre sui propri canali (nel caso specifico di ieri, su Rai1).

La isocamera della regia (non Rai)

In quel momento, dunque, il regista (non Rai) ha deciso di staccare le immagini passando dal ritorno negli spogliatoi di Antonio Conte, al primo piano di Cristiano Ronaldo che festeggiava insieme ai compagni la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Detto tutto ciò, c’è un altro capitolo da approfondire: come è possibile che le immagini – non trasmesse in diretta – di una isocamera (cioè una delle tante telecamere presenti intorno a un campo di calcio e che offrono alla cabina di regia la panoramica generale di quel che avviene in ogni zona del manto erboso e non solo) siano state diffuse in tarda serata da ambienti vicini alla Juventus? Per ora la risposta a questa domanda non esiste.

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