Trump decide di abbandonare l’Oms (almeno per un anno)

07/07/2020 di Enzo Boldi

Quello che sembrava essere solo uno dei tanti annunci simbolici si è trasformato in realtà: gli Usa escono da Oms. L’atto, firmato da Donald Trump, è stato notificato poche ore fa al Congresso, come annunciato dal senatore Robert Menendez, membro di spicco del Comitato per le relazioni estere del Senato statunitense. Ancora non ci sono molti dettagli, ma si parla di una questione liquidata in poche righe. Gli effetti di questa scelta, in piena pandemia, si vedranno a partire dalle prossime settimane.

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Secondo le anticipazioni della Cnn, infatti, si tratta di una lettera notificata al Congresso di sole tre righe. Insomma, la questione – che va ben oltre i dissidi politici citati da Donald Trump durante le occasioni pubbliche – si conclude con una decisione che potrebbe avere gravi effetti, in tempo di pandemia.

Usa escono da Oms, la decisione di Trump

«Il Congresso ha ricevuto la notifica che il presidente ha ritirato ufficialmente gli Stati Uniti dall’Oms nel mezzo di una pandemia», scrive il senatore Menendez, accusando Trump di una strategia folle in un periodo delicato come questo. E gli Usa escono da Oms nei giorni più difficili in termini di contagi e vittime. La mossa di abbandonare l’Agenzia legata all’Onu, con tanto di accuse all’Organizzazione Mondiale della Sanità di aver protetto la Cina, fa a cazzotti con le decisioni prese dalla Casa Bianca per la gestione dell’emergenza sanitaria. Ma si sa, Trump è così: sempre pronto a puntare il dito e non guardare mai in casa sua.

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