App e piattaforme: il digitale traina il turismo in Italia

I numeri confermano questa tendenza. E il futuro sarà sempre più online per organizzare la vita offline

25/05/2024 di Redazione Giornalettismo

Negli ultimi anni è cresciuto esponenzialmente il numero di italiani che utilizzano soluzioni digitali per organizzare un viaggio. Il Turismo digitale nel nostro Paese è sempre più diffuso e questa trend in aumento è figlio di molteplici fattori. Il primo, fondamentale, è dettato dal fatto che le nuove generazioni (i cosiddetti “nativi digitali”) utilizzano con naturalezza questi nuovi strumenti che permettono loro di scoprire nuove mete e trovale le soluzioni più vicine alle loro esigenze attraverso app e piattaforme. Il secondo, invece, è conseguenza della digitalizzazione del settore. La maggior parte delle strutture ricettive, per esempio, permettono di prenotare online (dai propri siti o attraverso gli aggregatori di offere), ma anche quello che un tempo erano le “agenzie di viaggio” hanno modificato il proprio status, convertendosi al digitale.

Turismo digitale, come sta andando il settore in Italia

Nel 2023, stando ai dati raccolti dall’Osservatorio Business Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, il 56% del valore totale del comparto turistico italiano (parliamo di oltre 20 miliardi di euro) deriva dai canali digitali. Questo dato si somma a un altro importante indicatore di come stia cambiando il mercato: 3 viaggiatori su 5 ormai utilizzano più di un’app per uno stesso viaggio e se queste stesse applicazioni si diversificano fortemente per servizi offerti (dalla mobilità all’ospitalità, passando per il turismo esperenziale), allora significa davvero che una delle più tradizionali forme di attività quotidiana offline – viaggiare, per inciso – sta sempre di più assumendo tratti tipici di un’azione digitale, che si sostanzia nello spazio online.

Abbiamo fatto un viaggio all’interno dell’evoluzione di questo settore strategico per il nostro Paese, raccogliendo l’analisi di Federica Russo – ricercatrice senior dell’Osservatorio Travel Innovation – e quella della professoressa Alessandra Olietti, esperta di marketing del turismo e co-autrice del libro “Turismo Digitale – in viaggio tra i click”. Due pareri che si vanno a sommare ai dati del comparto e a una visione per quel futuro dove già oggi le app e le piattaforme sono strumenti per viaggiare e vivere esperienze di ogni tipo.

Share this article
TAGS