Pace fatta tra RAI e Usigrai, il sindacato dei giornalisti RAI: siglati tre accordi dal contenuto fortemente innovativo
Rai e Usigrai raggiungono un accordo, anzi tre: durante la scorsa notte, firmano l'accordo per il ritiro dei ricorsi per comportamento antisindacale
04/05/2022 di Martina Maria Mancassola
Oggi, sul portale Web di Rai – Ufficio Stampa, sono stati resi noti i tre accordi tra la Rai ed il sindacato dei giornalisti Usigrai. L’accordo dovrebbe prevedere assunzioni e promozioni alla Tgr per implementare i siti web delle oltre 20 redazioni regionali e le nuove regole sullo smart working per le giornaliste e i giornalisti, che permetteranno loro di ricorrere allo stesso da 4 a 10 giorni al mese a seconda delle proprie esigenze personali. Inoltre, è stato modificato l’art. 7 del contratto integrativo sugli inviati, introducendo, tra varie cose, la carriera di scrittura.
Tre accordi Rai-Usigrai: pace fatta tra le parti
In una nota la senatrice Valeria Fedeli, capogruppo PD in Commissione di vigilanza Rai, ha dichiarato: «è una buona notizia la ripresa delle corrette relazioni sindacali tra la RAI e l’Usigrai. I tre accordi firmati si fondano su contenuti importanti ed innovativi: regolamentazione dello smartworking, ormai nuova forma di organizzazione del lavoro contemporaneo in ogni campo occupazionale; modifica del contratto integrativo sugli inviati; potenziamento delle redazioni regionali in vista di un investimento nell’informazione via web; gli impegni sugli istituti contrattuali per caposervizio e inviati e la ripresa della Fase 2 del giusto contratto; la riformulazione della circolare sulle partecipazioni esterne. Abbiamo bisogno di un servizio pubblico sempre più competitivo e capace di valorizzare le grandi risorse di professionalità di cui dispone. Mai come adesso, in questa fase così complessa, è indispensabile».
Foto IPP/Botteghi Roma