Tesla chiude il suo forum e punta tutto su un social network (commerciale)
La scelta, dicono, è per via dell'assenza di moderatori. Ma dietro sembra esserci una classica strategia di marketing
08/03/2021 di Enzo Boldi
Elon Musk ne sa una più del diavolo. La sua ultima mossa, seppur il Ceo di Tesla non sia il diretto protagonista di questa vicenda, nasce in rete e prosegue sul web, ma declinato in una nuova versione. Dal prossimo 15 marzo, infatti, il seguitissimo forum dedicato ai modelli di automobili prodotti dall’azienda di Palo Alto (negli Stati Uniti) chiuderà i propri battenti per lasciare spazio a una vera e propria piattaforma social. Ma con fini commerciali. Il nuovo social network Tesla, infatti, abbandona i crismi dei “pareri” degli utenti per ottenere una vetrina molto più commerciale.
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Il messaggio che compare, laconicamente, sulla homepage di quel che è (ancora per poco) il forum ufficiale di Tesla recita: «Starting March 15th, Tesla Forums will become read only. To continue the conversation with the Tesla community visit engage.tesla.com». Che, tradotto in italiano, significa: «A partire dal 15 mazo, il Forum Tesla sarà disponibile solo in lettura». Il grandissimo archivio di pareri, commenti e scambi di opinioni, dunque, proseguirà altrove: sulla nuova piattaforma social legata al grande marchio automobilistico.
Social Network Tesla: addio al vecchio forum degli e per gli utenti
La mossa è strategica. Oltre ad abbandonare quel modello desueto (ma sempre molto frequentato) del forum di confronto, il nuovo social network Tesla diventa una vetrina commerciale. E per capire di cosa stiamo parlando, basta vedere la homepage.
Nessuna possibilità di creare (da zero) un thread di discussione su un determinato argomento, ma solo la possibilità di rilasciare un commento sulle diverse iniziative che l’azienda a stelle e strisce porterà avanti nel corso dei mesi. Il resto è marketing: sulla pagina del social Tesla, infatti, ci saranno gli inviti agli utenti per la partecipazione ad alcune campagne di finanziamento. Insomma, una costosissima vetrina al posto di quel forum di confronto tanto amato e frequentato dagli utenti-clienti.
La carenza di moderatori
L’azienda, attraverso le parole rilasciate da un dipendente al portale TechCrunch, motiva questa scelta parlando di un aspetto tecnico: difficile trovare un alto numero di moderatori in grado di controllare che quanto scritto sul quasi defunto forum sia in linea con la policy del sito. Insomma, non ci sono persone per controllare che sul portale non ci siano derive (dal linguaggio violento ai proclami). Ma, vedendo il nuovo social lanciato, la verità sembra esser più commerciale.
(foto di copertina: IPP/zumapress)