Quando la regina Elisabetta non ci sarà più anche i social saranno a lutto fino al funerale

Il piano per la gestione morte della regina Elisabetta II, quando sarà, comprende anche il lutto di social e pagine istituzionali del paese

04/09/2021 di Ilaria Roncone

Quanto i social siano fondamentali oggi lo vediamo anche in situazioni come questa. Si chiama «Operazione London Bridge» e descrive minuziosamente quello che succederà al paese nel giorno – si spera il più possibile lontano – in cui la governante non ci sarà più. Il piano, del quale mano a mano che passa il tempo trapelano sempre più dettagli, comprende anche una minuziosa gestione dei social alla morte della regina Elisabetta.

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I social alla morte della regina Elisabetta oscurati per dieci giorni

A rivelare nuovi, importanti documenti privati del protocollo funebre segreto che tanto segreto non è più – consideriamo che compaiono riferimenti espliciti anche nella serie tv Netflix The Crown – è il sito Politico.eu tramite la pubblicazione di una serie di documenti riservati. Un importantissimo e interessante dettaglio è sicuramente quello che riguarda la gestione social della morte di Elisabetta II.

Le istituzioni, oggi, campano anche e soprattutto su siti governativi e account social. Tutte le pagine del paese sui social quel giorno e fino al funerale della regina, previsto dieci giorni dopo, verranno oscurate. Pagine web nere e a lutto a partire da quella ufficiale del governo (Gov.uk), passando per quelle social, e nessuna verrà aggiornata se non per comunicazioni della massima importanza (non potranno ritwittare nulla e mostreranno foto profilo nere). Quando il paese si fermerà per la morte della regina lo farà anche il web.

I dettagli dell’«Operazione London Bridge»

Non c’è praticamente più niente di segreto, nel protocollo, e quando la regina non ci sarà più è già stato stabilito cosa succederà nei dieci giorni successivi (fino al suo funerale). Oltre alle pagine social e istituzionali oscurate, ancor prima la bandiera britannica a Downing Street sarà calata a mezz’asta nel giro di dieci minuti dall’annuncio (pensa «ondate di grande rabbia popolare»).

Le spoglie della regina rimarranno esposte per ventitré ore al giorno per i tre giorni successivi, visitabili per apposite fasce orarie e con biglietti per persone vip. Il giorno della morte prenderà il nome di «D-day» e quelli successivi fino alla cerimonia saranno «D +1», «D +2» eccetera. Nel paese verranno osservati due minuti di silenzio, i parlamenti locali e nazionali saranno sospesi e alle 18 del giorno dopo la morte della regina Carlo terrà il suo primo discorso nazionale come re.

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