La gita con i gemelli, l’sms alla moglie, la casa in ordine: la pianificazione di Mario Bressi nel delitto di Margno

28/06/2020 di Redazione

Occorre valutare le tempistiche di quanto accaduto, soprattutto quella dell’invio dell’sms da parte di Mario Bressi, il 45enne che nel piccolo paese di Margno in provincia di Lecco ha ucciso i suoi due figli, Diego ed Elena, prima di suicidarsi. L’uomo, infatti, aveva inviato alla moglie delle parole lapidarie e fredde: «Resterai sola». Gli inquirenti stanno provando a capire se quel messaggio è stato inviato dal cellulare di Mario Bressi ancor prima o dopo aver ucciso i suoi gemelli di 12 anni.

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Sms Mario Bressi, l’ipotesi della pianificazione del delitto

Da quanto emerge nelle primissime ore dopo il delitto, Mario Bressi sembrava avere in testa il da farsi da diverso tempo. E ha approfittato di quella che, all’inizio, doveva essere una vacanza per uccidere i propri figli, per suicidarsi e per lasciare sola la moglie Daniela, con cui il rapporto era in crisi da qualche tempo. La vacanza, inizialmente, sembrava essere un modo per schiarirsi le idee, con i due coniugi lontani e i bambini in quello che per loro era un luogo familiare, destinazione di tante vacanze in passato.

Invece, Mario Bressi ha preso la decisione di uccidere i propri figli. La moglie, allarmata dal fatto di non ricevere più notizie dai bambini e dal marito nemmeno dopo quel tragico sms, si è subito recata a Margno, scoprendo i corpi senza vita dei due gemelli, ancora vestiti come la sera precedente, a letto. I vicini di casa hanno riferito di aver ascoltato le sue urla strazianti: «Non si svegliano, non si svegliano».

Sms Mario Bressi, tutti i dettagli che non sono stati lasciati al caso

Gli inquirenti dovranno stabilire se la pianificazione è andata oltre: nessuno ha sentito nulla nella notte dell’assassinio. I bambini sono stati soffocati, ma prima potrebbero essere stati sedati. Lo stabiliranno le indagini dell’anatomopatologo. La foto su Instagram e l’sms: va valutata, come detto, anche la tempistica di queste pubblicazioni. Ma anche tutta la giornata precedente, l’escursione, il saluto ai vicini: sembra tutto il risultato di un freddo calcolo, per un uomo che aveva sempre pianificato le sue azioni nella sua vita. Il dettaglio inquietante sta nella casa lasciata in ordine dopo la morte dei figli, la cena sparecchiata e la cucina in ordine. La pianificazione puntuale di una tragedia.

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