Il sindaco di Lampedusa: «Salvini dice che, con la Lega, i porti torneranno chiusi, ma sono stati sempre aperti anche con lui»

24/07/2020 di Redazione

Critiche anche dal sindaco Lampedusa per la visita di ieri di Matteo Salvini sull’isola. Visti i nuovi sbarchi che stanno mettendo in difficoltà il territorio, il leader della Lega ha anche affermato che il governo sta provando a “spargere infetti” per giustificare lo stato d’emergenza e la sua proroga. Tuttavia, Totò Martello non ha apprezzato l’intervento del leader della Lega che ha promesso, con il suo partito al governo, porti chiusi anche sull’isola.

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Sindaco Lampedusa contro Salvini: «Non vero che i porti, con la Lega, saranno chiusi»

«Salvini – ha detto Martello – dimentica che l’anno scorso al governo c’era lui. Io l’ho sempre inviato qui quando era ministro, ma non è mai venuto da titolare del Viminale. La verità è che non può dire che quando ci sarà la Lega al governo i porti a Lampedusa saranno di nuovo chiusi. È una bugia, perché la Lega al governo c’è stata già e i porti sono rimasti aperti».

Il sindaco Totò Martello, indipendente di centrosinistra, non ha mai negato le difficoltà a cui l’isola ha dovuto far fronte ogni qualvolta si manifestava uno sbarco. Tuttavia, non si trova sulla linea d’onda di Matteo Salvini che la vorrebbe rendere off limits.

«Da ministro dell’Interno – ha chiuso il sindaco – non è mai stato qui, nonostante i ripetuti inviti. Gli ho scritto diverse lettere senza ricevere nessuna risposta, né formale né informale, l’ho invitato ma non è venuto. Che scopra ora qual è la situazione qui la dice lunga… mi sembra un po’ un paradosso, quanto meno poco credibile».

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