Inverno sì, inverno no: lo dicono i cachi

19/11/2019 di Redazione

Italia sì, Italia no. Siamo nel 1996 quando Elio e le Storie Tese conquista il secondo posto al Festival di Sanremo con “La terra dei cachi”, pezzo provocatorio e ironico basato sui malcostumi e i luoghi comuni del nostro Paese. Italia terra di cachi per gli scandali, la malasanità e i crimini impuniti ma anche per l’amore per la pizza, gli spaghetti e il calcio. E non è ancora tutto: esiste una leggenda sui semi dei cachi, una tradizione contadina diffusa nel nostro paese da Nord a Sud che vede protagonisti i semi del frutto autunnale e e la possibilità di prevedere il clima dell’inverno in arrivo.

LEGGI ANCHE >>> L’attacco transfobico di Vittorio Sgarbi a Vladimir Luxuria | VIDEO

Semi cachi tempo: cosa dice la leggenda

Cachi o kaki che scriver si voglia, il frutto in questione è presente sulle tavole degli italiani ogni autunno. Ai semi di questo frutto si lega una curiosa tradizione contadina: secondo le credenze aprire a metà verticalmente un seme di cachi rivela come sarà l’inverno in arrivo. In che modo? L’antica storia racconta che a seconda della sagoma che compare all’interno di un seme di cachi diviso a metà si può capire se l’inverno a venire sarà freddo, mite o secco. Tutti coloro che da bambini si sono divertiti nelle campagne sanno che tagliando a metà il seme del cachi è possibile trovare il germoglio a forma di cucchiaio, di forchetta o di coltello. A cosa corrisponde? Il cucchiaio sta per un inverno freddo e con precipitazioni nevose, la forchetta indica una stagione dalle temperature miti e il coltello un inverno freddo e secco, con poche precipitazioni.

Semi cachi significato, anche sui social di prevede il clima

Non c’è alcun fondamento scientifico in questa storia, ovviamente, però questa simpatica credenza rimbalza puntualmente ogni autunno sui social e nei vari gruppi dedicati al giardinaggio. E anche quest’anno non fa eccezione.

Share this article