Respinta la richiesta di domiciliari avanzata da Raffaele Cutolo

12/05/2020 di Enzo Boldi

Il giudice di Sorveglianza di Reggio Emilia ha detto no alla scarcerazione di Raffaele Cutolo. Il fondatore della Nuova Camorra Organizzata, in carcere al 41bis nel penitenziario di Parma, aveva inoltrato la richiesta di proseguire la propria detenzioni ai domiciliari per gravi motivi di salute. Il magistrato, però, non ha ritenuto le sue condizioni tanto gravi da dover procedere con il trasferimento a casa. Il 78enne, dunque, dovrà rimanere in carcere per scontare la sua pena iniziata 25 anni fa.

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Secondo il giudice del Tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia che ha rigettato la richiesta, le condizioni di salute di Raffaele Cutolo non sono di una «gravità tale da potersi formulare una prognosi infausta quoad vitam», sottolineando come la sua detenzione al 41bis sia costantemente monitorata, seguita, dignitosa e, soprattutto, non rischia di essere contagiato dal Coronavirus.

Raffaele Cutolo non sarà trasferito ai domiciliari

«Saranno contenti quelli, tra politici, giornalisti, magistrati e benpensanti, che si sono scandalizzati per alcune scarcerazioni – ha detto all’Agi l’avvocato Gateano Aufiero, legale di Raffaele Cutolo – . Io non mi unisco al coro di chi critica i magistrati quando emettono provvedimenti che non condivido, ma prendo atto che il mio assistito non ha altro destino che morire in carcere. Le decisioni di un magistrato si rispettano sempre soprattutto quando non si condividono».

Le sue condizioni di salute

Il legale di Cutolo ha detto che si recherà al Tribunale di Sorveglianza di Bologna per chiedere, nuovamente, che l’istanza di scarcerazione sia accettata. Il fondatore della Nuova Camorra Organizzata, era stato ricoverato in Ospedale lo scorso 19 febbraio, in gravi condizioni. Dopo esser stato curato, aveva fatto il proprio ritorno in carcere il 9 marzo. E proprio il suo stato di salute e convalescenza ha dato vita alla richiesta di domiciliari.

(foto di copertina: da intervista di Enzo Biagi – Rai)

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