Quarto (Napoli), in piazza appesi a testa in giù fantocci anti-Salvini con la svastica

06/05/2018 di Redazione

Due fantocci anti-Lega con una maglia verde, la scritta ‘Noi con Salvini’ e una svastica, sono stati trovati oggi, appesi a testa in giù a Quarto, comune in provincia di Napoli, in piazzale Europa e in piazza Santa Maria, a qualche metro dal monumento che ricorda i caduti nelle due guerre mondiali.

A Quarto (Napoli) spuntano i fantocci anti-Salvini con la svastica e a testa in giù

A Quarto si andrà al voto tra poco più di un mese per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale. A segnalare la scoperta dei fantocci è stato il candidato sindaco del centrodestra, Massimo Carandente Giarrusso. «Un gesto vile e stupido», è stato il suo commento. Ma il gesto è stato denunciato anche dalle pagine social della Lega.

 

fantocci
(Immagine dalla pagina Facebook della Lega di Quarto)

 

La Lega di Quarto: «Un vile gesto intimidatorio»

Sulla bacheca Facebook della sezione della Lega di Quarto è stata pubblicata una dichiarazione del coordinatore cittadino Castrese Cerlino: «Un vile gesto intimidatorio, contro la libertà d’espressione e la rappresentanza politica. Coloro che hanno messo in scena questa vigliaccata, hanno dimostrato tutto il loro sciocco e violento infantilismo. Non ci lasciamo intimidire da tali situazione, abbiamo il grande obiettivo riportare il buonsenso a Quarto e per questo andiamo avanti sempre più convinti di aver scelto la strada giusta. Siamo sicuri che le autorità facciano piena luce su un gesto grave». Il coordinatore provinciale Biagio Sequino intanto: «Provo vergogna e tristezza per questi soggetti che, evidentemente in modo vigliacchesco cercano di portare avanti le loro idee, e provano con la violenza a reprimere le idee altrui».

 

fantocci
(Immagine: screenshot dalla pagina Facebook della Lega di Napoli)

 

Il sindaco uscente di Quarto è Rosa Capuozzo, eletta nel M5S ma poi espulsa dai pentastellati. La sua maggioranza è andata in crisi, portando il Comune allo scioglimento e ad elezioni anticipate. La Lega sostiene la candidatura a primo cittadino di Carandente Giarrusso con altre otto liste. I fantocci – ha dichiarato Giarrusso – «non solo feriscono la memoria dei nostri Caduti, ma confermano quanto la nostra coalizione sia politicamente temuta da chi non ha altri mezzi a disposizione se non l’intimidazione. Non saranno queste stupide dimostrazioni di ignoranza e povertà d’animo a fermarci: andremo avanti certi della validità del nostro progetto».

La Lega di Napoli: «Intimidazione a Salvini, denunceremo alla Digos»

«Gravissimo atto d’intimidazione alla Lega e al segretario nazionale Matteo Salvini», è invece il messaggio di un post pubblicato sulla pagina della Lega di Napoli. Che annuncia azioni legali. «Non ci lasceremo intimidire, i cittadini di Quarto – si legge – meritano di meglio. Il coordinatore provinciale, Biagio Sequino e gli onorevoli Gianluca Cantalamessa e Pina Castiello, esprimono solidarietà al coordinatore cittadino Castrese Cerlini. I responsabili saranno denunciati alla Digos».

Salvini: «Vigliacchi, ci fate pena»

«Ancora atti intimidatori contro di me e contro la Lega. Vigliacchi, ci fate solo pena. Io non ho paura, e vado avanti, insieme alla nostra splendida Comunita’!», ha commentato Salvini.

Le foto

Ecco le immagini dei fantocci dalla pagina Facebook della Lega di Napoli.

 

 

(Immagini via Facebook)

Share this article