Quali sono i rischi per il futuro del porno online

Il futuro del porno online è a rischio dopo i cambiamenti che hanno costretto piattaforme e creators a barcamenarsi tra regole nuove e poco chiare

19/11/2021 di Ilaria Roncone

Il porno online cambia e i nuovi regolamenti mettono in dubbio quello che è sempre stato per chi sulle piattaforme ci lavora. I creator di porno, infatti, subiscono gli effetti di quanto stabilito dai processori di pagamenti.

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I nuovi regolamenti di Mastercard

Il punto è che i nuovi regolamenti dei processori di pagamento mettono a rischio molti dei contenuti già caricati dai creator del porno. Il punto è che, per permettere il pagamento e l’abbonamento ai servizi, i contenuti devono dimostrare di rispettare una serie di regole (come la verifica dell’identità o l’approvazione da parte del sito ospitante prima della pubblicazione).

Oltre alle regole di Mastercard, c’è da considerare che ogni piattaforma sta sviluppando un suo modo di seguirle. Questo significa che i creator che si trovano a operare su più piattaforme – come sottolinea Mashable – vanno ulteriormente in confusione.

Il futuro del porno online messo a rischio

Intanto nel mondo del porno gli addetti ai lavori discutono di quanto e come questi cambiamenti andranno a influire sul futuro dell’industria online. Attualmente i punti maggiormente problematici sono un doftware facciale impreciso che non riesce a fare verifiche corrette – cancellando, di fatti, contenuti autorizzati – più la paura di essere doxati (ovvero perdere l’anonimato perché le proprie informazioni private vengono divulgate senza consenso).

In particolare ad essere particolarmente penalizzato – per ora – è il porno kinky. Il fetish e il bondage vengono penalizzati rispetto a contenuti più standard (i “vanilla”) anche solo perché, per farli, vanno compilati una miriade di documenti e prestata attenzione a termini che vengono segnalati (la parola fetish stesso).

Intelligenza artificiale e identità performer: che pasticci

Abbiamo detto, quindi, che deve esserci l’approvazione della piattaforma rispetto all’identità del creator. Il problema è che i sistemi di AI che si occupano di autorizzare i contenuti in questo senso siano imprecisi. Cosa succede? Banalmente, un video conforme può essere rimosso perché l’intelligenza artificiale identifica nel cambio costume o negli effetti speciali una persona diversa rispetto a quella che si vede all’inizio del contenuto. Si tratta di una situazione, quindi, che è in divenire: si deve trovare il modo di far funzionare la macchina.

Sono in molti i creators che, come segnala Mashable, stanno vedendo i propri contenuti cancellati o che faticano a capire come continuare a guadagnare tramite quella che è sempre stata la loro principale attività. Lavoratori che dovranno trovare un nuovo modo di stare sulle piattaforme e ai quali le piattaforme dovranno spiegare in maniera più precisa e lineare come occorre comportarsi.

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