Non è vero che la sospensione di Dazn può terminare solo dopo la prima partita di Serie A di gennaio
Al momento, la procedura per sospendere l'abbonamento dell'OTT (in occasione della pausa del campionato per i mondiali) risulta essere regolare
23/11/2022 di Redazione
Una delle principali caratteristiche degli OTT è quella di disdire – o di sospendere – un abbonamento in qualsiasi momento. È stata una delle leve che ha dato il la al successo di Netflix, tanto per dirne una. Ovviamente, tutto questo vale anche per Dazn, la piattaforma di streaming dove vengono trasmessi in diretta gli eventi sportivi, compreso – in esclusiva – il campionato di calcio di Serie A. Diversi tifosi hanno ritenuto opportuno, nel corso di questa lunga pausa causata dal mondiale, mettere in pausa la propria sottoscrizione. Tuttavia, si sta diffondendo una informazione non corretta: quella che la sospensione può essere interrotta soltanto successivamente alla data della prima giornata di campionato dopo la pausa (prevista nel week-end del 4 gennaio). Abbiamo verificato e non è così.
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Pausa abbonamento Dazn, è possibile scegliere la data della riattivazione
L’operazione di pausa dell’abbonamento dell’OTT e della conseguente riattivazione è totalmente scevra da qualsiasi tranello.
Chi ha acquistato l’abbonamento direttamente sulla piattaforma di Dazn e lo ha pagato non facendo ricorso a una delle carte o dei codici prepagati di Dazn, può entrare nella sezione del sito che vi abbiamo appena proposto: come risulta evidente, è possibile scegliere la durata della pausa, quantificata in un mese, due mesi o in un altro periodo di tempo, con data a scelta.
Come si può notare da quest’altra schermata, la data a scelta di riattivazione dell’abbonamento può essere qualsiasi giorno di gennaio: antecedente alla prima giornata di campionato dopo la pausa, corrispondente a quella data, successivo a quella data stessa. Insomma, il consumatore può scegliere l’opzione migliore, purché – tra la data di attivazione della sospensione e quella di fine della sospensione – trascorra almeno un mese. Se l’abbonamento si mette in pausa in questi giorni, dunque, non ci saranno problemi a riprendere in tempo per le prossime partite di campionato.
Il buon esito di questa operazione è confermato dalla schermata precedente, a conclusione del nostro test.