Dazn ha acquistato Eleven Sports per potenziare il suo streaming

Una nuova acquisizione per l'OTT, che lo proietta in posizione di maggiore forza nell'ambito delle dirette di eventi sportivi

27/09/2022 di Redazione

In un momento di sosta dei campionati, quando anche la pressione per la correttezza della trasmissione delle immagini di eventi sportivi della Serie A da parte di Dazn si attenua, l’OTT ha comunicato una operazione corporate molto importante, che ha come obiettivo quello di potenziare i suoi servizi di streaming. Dazn acquista Eleven Sports, l’emittente che oltre alle partite di basket e di rugby, trasmette anche quelle del campionato di Serie C e dà vasta eco allo sport femminile: fondata nel 2015, trasmette in un anno oltre 65mila ore di eventi sportivi. L’acquisizione è volta a aumentare l’offerta di Dazn, a renderla sempre più competitiva con la concorrenza di Sky e a incamerare nuovi asset attraverso cui presentarsi in maniera più credibile agli occhi dell’utenza e degli investitori.

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Dazn acquista Eleven Sports, il senso dell’operazione

Il primo risultato tangibile di Dazn dopo questa operazione sarà quello di rendere l’OTT il principale broadcaster per quanto riguarda la trasmissione degli eventi riguardanti le leghe calcistiche in Portogallo e Belgio. Per quanto riguarda le attività di Eleven Group, inoltre, queste ultime si allargheranno anche in Italia, Giappone, area DACH e Spagna, tutte zone dove Dazn svolge un ruolo importante nella trasmissione degli eventi live.

Dazn e Eleven Sports (piattaforma che ha sempre giocato un ruolo importante per tutto ciò che riguarda le attività plus della FIFA) rappresenteranno la più vasta offerta presente sul mercato per la trasmissione delle partite di calcio femminile, con le sei confederazioni coperte da Eleven Sports che andranno ad aggiungersi ai campionati che sono già nel portfolio di Dazn. Altro elemento strategico per Dazn sarà quello di acquisire Team Whistle, la media company di Eleven, che sarà in grado di effettuare delle campagne mirate a un pubblico più giovane, anche sui social network.

Il CEO di Dazn Shay Segev ha affermato: «Questa acquisizione aumenta la scalabilità del nostro business. È un passo avanti importante per consolidare la nostra mission di diventare la principale piattaforma globale di intrattenimento sportivo. Nutro profonda ammirazione per i risultati raggiunti da Andrea, Marc e dal team e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro per far crescere le nostre ambizioni. Insieme formiamo il management team più forte e credibile del settore. DAZN ha investito nello sviluppo di una rivoluzionaria piattaforma sportiva digitale, dove i tifosi possono beneficiare dell’intera offerta di intrattenimento sportivo interattivo. Non vediamo l’ora di espandere le nostre capacità in nuovi mercati così come far leva sui punti di forza di ELEVEN all’interno di DAZN». Soddisfazione anche da parte del CEO di Eleven, Marc Watson: «Per noi DAZN è il futuro del broadcasting digitale sportivo e la casa ideale per ELEVEN. Lo sport è una delle principali forme di intrattenimento a livello globale e l’unione con DAZN sarà trasformativa, permettendoci di raggiungere maggiori economie di scala e una piattaforma globale per il nostro team di talenti. Non potevamo essere più entusiasti di questo accordo e non vedo l’ora di lavorare con Shay e tutto il team di DAZN».

A rafforzare il rapporto tra le due società ci penserà anche l’ingresso di Andrea Radrizzani, il founder di Eleven, all’interno del board di Dazn. Come recita la nota diffusa dalla piattaforma OTT Dazn, l’accordo è soggetto a verifica da parte dell’Antitrust: «La data di completamento di tale attività di verifica non è ancora nota».

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