Follia all’Ospedale Cotugno: è stanco di attendere per il tampone e sputa su medico e infermiere

11/03/2020 di Enzo Boldi

Attimi di tensione all’Ospedale Cotugno di Napoli dove un uomo, in preda ai deliri per l’attesa di un tampone per verificare se fosse contagiato da Coronavirus, ha sputato contro una dottoressa e un infermiere che stavano cercando di placare la sua rabbia. Un gesto sconsiderato che, ora, obbliga i due del personale medico del nosocomio campano a un periodo di quarantena. Il luogo in cui è avvenuto il fatto è stato sottoposto a sanificazione.

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«Ho perso un medico e un infermiere validissimi che adesso devono state in isolamento e non possono dare, come hanno fatto finora il loro prezioso contributo – ha dichiarato Maurizio Di Mauro, direttore sanitario dell’Ospedale Cotugno di Napoli -. Sputare addosso a una persona quando si hanno, in un momento come questo, sintomatologie e febbre, equivale a sparare, non c’è differenza». Un grave gesto, un atto folle che ha avuto inevitabilmente dei riflessi sul lavoro delle due persone coinvolte e che tentavano solamente di calmare l’uomo.

La follia all’ospedale Cotugno di Napoli

L’uomo, infatti, si trovava nell’Ospedale Cotugno di Napoli con un rialzo febbrile e alche altri sintomi. Per questo motivo si stava per sottoporre al tampone per verificare la positività al Covid-19. Le strutture mediche, però, in questo periodo di emergenza sanitaria sono strapiene e i tempi di attesa si allungano, come è inevitabile. Reagire sputando addosso a persone che stanno lavorando anche per la salute altrui è stato un atto vile, censurabile e da condannare.

Il lavoro di medici e infermieri

«Sono indignato, ci sono ragazzi che stanno dando l’anima – ha spiegato ancora il direttore dell’Ospedale Cotugno di Napoli -. Stamattina ho visto i neo assunti, ragazzine di 23-24 anni che forse non sanno a che cosa stanno andando incontro, pronte a dare il loro contributo in questa battaglia contro il coronavirus».

(foto di copertina: da Google Maps)

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