La Uefa stravolge il calendario: finale di Europa League e di Champions il 25-27 giugno, Europeo rinviato al 2021

17/03/2020 di Redazione

Sembra strano in questo momento pensare al calcio. Ma gli eventi incombenti nei prossimi mesi, spingono le federazioni nazionali e la federazione europea a prendere delle decisioni per cercare di chiarire le tappe dei prossimi giorni con le società calcistiche, per un business che vale miliardi di euro. Vista l’emergenza coronavirus, la Uefa ha deciso di rinviare gli Europei 2020 che si sarebbero dovuti svolgere su tutto il continente, con partita inaugurale a Roma e finale a Wembley. La decisione, che verrà ufficializzata nel pomeriggio, è quella di spostare il tutto all’anno prossimo, con una metodologia a cui mai si era fatto ricorso nel calcio moderno.

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Europeo 2021, cambiano anche le finali di Europa League e Champions

Va da sé che questa scelta privilegi la conclusione regolare di tutti i campionati nazionali, purché il contagio rallenti nei prossimi giorni e purché sussistano tutte le condizioni di sicurezza per far svolgere regolarmente le partite. A questo proposito, la UEFA ha fissato altre due date provvisorie per la finale di Europa League e per la finale di Champions League. Entrambe sono spostate in avanti di più di un mese e mezzo.

L’Europa League dovrebbe disputarsi il prossimo 25 giugno, mentre la Champions League dovrebbe mandare in scena il suo atto conclusivo il prossimo 27 giugno. Ovviamente, il tutto prevede che l’emergenza coronavirus possa concludersi in poco tempo. Una previsione ottimistica, che tuttavia non deve fare escludere dei piani B. Anche perché, con tutta l’Europa che si è attivata una settimana-dieci giorni dopo rispetto all’Italia, sembra davvero difficile uniformare i calendari e, soprattutto, prevedere una fine a breve scadenza dell’emergenza coronavirus.

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