Meluzzi e il complotto «Dem Deep State sadopedofilo» dietro l’arresto di Bannon

Lo psichiatra è sicuro di accuse a orologeria per colpire Trump

21/08/2020 di Enzo Boldi

Come accade per tutti i casi giudiziari, gli arresti e le accuse devono esser presi con le molle fino al giudizio della magistratura. Accade in Italia, ma anche nel resto del mondo, che si parli troppo spesso di indagati come già condannati. Insomma, si tratta di un malcostume non solo italiano. Detto ciò, però, occorre sottolineare come anche la moda di parlare di complotti dietro ogni episodio di questa portata sia senza confini. E così accade anche nel commento dello psichiatra Alessandro Meluzzi su Bannon: lui sa già che l’ex stratega di Trump è innocente e dà colpe ben precise.

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«Le accuse a Bannon fanno parte del fuoco di sbarramento Dem Deep State sadopedofilo contro Trump e i popoli sovrani! Ne prepareranno altre da veri luciferiani quali sono! Ma forse non basterà se Maria Vergine e Madre protegge il suo popolo!». Queste le parole pubblicate sul suo attivissimo profilo Twitter da Alessandro Meluzzi su Bannon.

Meluzzi su Bannon e il complotto sadopedofilo

Quel concetto di «Dem Deep State sadopedofilo contro Trump e i popoli sovrani» non è nuovo per lo psichiatra, che già nel recente passato aveva ammiccato a questo complotto, una sorta di massoneria (che, per definizione, è nascosta e agisce con il favore delle tenebre) che vuole contrastare l’operato del numero della Casa Bianca.

Le accuse nei confronti dell’ex stratega di Trump

Nel frattempo, però, anche lo stesso Donald Trump ha già scaricato il suo ex stratega, sottolineando ai giornalisti come non abbia avuto contatti con lui nel recente passato. Ricordiamo che Steve Bannon è finito in carcere – con una cauzione da 5 milioni di dollari – con l’accusa di frode nella raccolta fondi per costruire una porzione di quel muro anti-migranti al confine degli Stati Uniti con il Messico.

 

(foto di copertina: da Quarto Grado, Rete 4 + Tweet di Alessandro Meluzzi)

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