Esami di maturità, non ci sono le tracce dei temi su internet prima della prova: inutile cercarle
18/06/2019 di Federico Pallone
Domani iniziano gli esami di maturità e per gli studenti che si apprestano a tornare sui banchi di scuola per affrontare la prima prova impazza il ‘toto-traccia‘. Tantissimi ragazzi e ragazze cercano informazioni su internet, scrivono sui forum online e inondano i social per trovare le presunte tracce dei temi. Non solo: è alta la convinzione che la polizia li spii durante l’esame.
Maturità, il rischio fake news è dietro l’angolo
L’unica certezza per i maturandi è che usare lo smartphone durante le prove comporta la bocciatura. Sul resto il rischio fake news è dietro l’angolo. Ogni anno tra gli studenti si diffondono informazioni errate in merito alle procedure d’esame. Secondo alcuni diventa possibile conoscere le tracce in anticipo attraverso internet, per altri sorge la convinzione di essere controllati dalle forze dell’ordine durante lo svolgimento. Mentre quest’ultima informazione, pur falsa, spinge i candidati a non usare smartphone per non compromettere il proprio esame, la ricerca di fantomatiche anticipazioni sui testi d’esame fa perdere tempo e denaro.
Alla ricerca della giusta concentrazione confidando nei propri mezzi
L’esame di maturità è un appuntamento molto importante per i ragazzi e per questo è necessario che mantengano la serenità necessaria per affrontare gli esami senza problemi, confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l’esclusione dalla prova d’esame. La notte che precede l’esame, tantissimi ragazzi perdono il proprio tempo in rete nella speranza di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo, ed è proprio per questo che gli operatori del Commissariato della Polizia di Stato online sono a disposizione dei maturandi per rispondere a tutti i loro quesiti e dubbi sulle informazioni che circolano in rete nelle ore immediatamente precedenti la prima prova d’esame.
La lotta alle fake news sull’esame di maturità
Per l’undicesimo anno consecutivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione ‘Maturità al sicuro’, con l’obiettivo di debellare il fenomeno delle fake news, bufale e leggende metropolitane ed evitare che gli studenti, oltre a perdere tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della ‘soffiata giusta’.
Un video ironico contro le bufale
Le false notizie relative alla diffusione anticipata delle tracce d’esame in rete possono portare invece sterili distrazioni e in un momento come questo, si corre il rischio di perdere la concentrazione necessaria e tempo prezioso. A questo scopo è stato realizzato un video ironico in collaborazione con Skuola.net e lo youtuber Nikolais. Un contenuto ironico che passa in rassegna le tipologie di studente più diffuse: dall’ansioso all’influencer, passando per il “tanto non lo chiede” e il credulone. Quest’ultimo sarà preda di una possibile compravendita di tracce in anticipo, prontamente sventata dall’intervento di un rappresentante della Polizia.
[CREDIT FOTO: ANSA / GIORGIO BENVENUTI]